Roma, 4 feb – Eder all’Inter, i viola riportano in Italia Zarate, alla Roma il faraone e Perotti. I Rossoneri si fermano a Boateng. La stagione invernale del calciomercato è ufficialmente terminata.
Possiamo ora riepilogare i movimenti avvenuti nel nostro campionato, in entrata e in uscita. Partiamo dalla capolista: gli azzurri non fanno acquisti clamorosi, è stato due giorni fa ufficializzato l’acquisto di Regini, che ha ieri partecipato al primo allenamento. Assieme a lui arrivano in squadra Grassi dall’Atalanta, Marfella, Lasicki e Prezioso. Lascia la squadra di Sarri Zuniga, che approda a Bologna. I partenopei insomma sembrano guardare più al futuro che all’immediato e come loro chi gli sta a due punti dietro: i bianconeri. La Juventus investe infatti sui giovani, arrivano Barilli (Reggiana), Di Massimo (Omero Palmense), Serrouk (Modena), Didiba Joss (Perugia), Ruffino (Alessandria), Condolo (Pordenone), Granzotto (Vicenza) e Gallinetta dal Cercle Brugge.
Chi pensa all’immediato sono invece i neroazzurri di Mancini che acquistano Eder dalla Sampdoria e Dekic dalla squadra Serba Red Star Belgrade e lasciano andare in Cina Guàrin; e la Roma, dove arriva Perotti da Genova ed El Shaarawy dal Milan, che si presenta con uno stupendo gol di tacco contro il Frosinone. Al Milan, in compenso, arriva dallo Schalke il ghanese Boateng, e il mercato rossonero, può dirsi chiuso qui. In ogni caso i tifosi possono rincuorarsi con la vittoria nel Derby per 3 a 0. I viola riportano in Italia l’ex Lazio Mauro Zarate, arrivato direttamente dal West Ham, acquistano Tello dal Barcellona, Tino Costa dallo Spartak Mosca – via Genoa – e Kone dall’Udinese. Cedono a quest’ultima Matos e allo sfortunato Verona l’attacante Rebic. Insieme all’ex viola approda a Verona anche Emanuelson, Gilberto (anche lui dalla Fiorentina) e Stefanec dallo Slovan Bratislava. Mentre cedono Valti al Livorno, Marquèz all’Atlas, Sala alla Sampdoria e Hallfredsson all’Udinese. Ad Udine oltre Matos e Hallfredsson approdano anche Balic dall’Hajduk Spalato e Kuzmanovic dal Basilea. Vanno via Iturra, Hallberg, Marquinho, Insua, Gabriel Silva (al Genoa), Aguirre e Kone (come già detto, alla Fiorentina).
Al Torino ritorna da Siviglia Ciro Immobile e arriverà a Giugno Boyè dal Newell’s Old Boys. Saluta la società Quagliarella, venduto alla Sampdoria. La squadra genovese ha infatti acquistato l’ex toro appena detto, Diakitè dal Frosinone, Ranocchia e Dodò dall’Inter, a cui ha venduto Eder, mentre ai giallorossi Zukanovic e come già detto, Regini al Napoli. Il mercato del Sassuolo è quasi tutto italiano, la società emiliana acquista Mazzitelli dalla Roma, Trotta dall’Avellino, Sensi dal Cesena, Fasano dalla Rubierese, Romairone dal Pro Vercelli e infine Rogerio dall’Internacional. Dalla squadra di Di Francesco va via Floccari, acquistato dal Bologna e Floro Flores, in direzione Chievo. Chievo che invece saluta Paloschi, acquistato dall Swansea di Guidolin. E oltre Floro Flores vede arrivare Ninkovic dal Partizan Belgrado.
Il Carpi vede arrivare de Guzman e Gnahorè dal Napoli, Verdi dal Milan – via Eibar – Colombi dal Cagliari, Porcari e Sabelli dal Bari, Mancosu e Crimi dal Bologna, Suagher dall’Atalanta, Daprelà da Palermo, Nicolosi dalla Reggiana, Faccioli e Delli Carri dal Genoa, Troka dal Lentigione e Mahmuti dal Chievo, a cui vende Damian. Bocciando di fatto la campagna acquisti estiva. Oltre quest’ultimo va via da Carpi Wallace, acquistato dal Chelsea e Borriello in direzione Atalanta. La squadra bergamasca, oltre a Borriello, ha inoltre acquistato Diamanti dal Watford, Petagna dal Milan e Gakpè dal Genoa. Andiamo ad Empoli, altra squadra, che come il Sassuolo, opta per un calciomercato preminentemente giovane e italiano. Arrivano infatti Ariaudo da quest’ultima, Imbrenda dal Tuttocuoio, Piermaria dal Calenzano, Gargiulo dalla Cremonese, Micheli dallo Scandicci, Leone dal Progreditur Marcianise e Grossi dalla Pistoiese.
Uno sguardo alla Lazio che acquista Bisevac dal Lione, Lamin dallo Sporting Lisbona e Ennali dal Vitesse. Arriverà a Giugno anche Vargic dal Hrvatski Nogomenti. Il Genoa acquista dai Rossoneri Cerci e Suso, poi Rigoni dal Palermo, Matavz dall’Augusta, Gomes dall’Internacional e Gabriel Silva dall’Udinese. Cede invece Cissokho al Bari, Perotti alla Roma e e Gakpè all’Atalanta. A Frosinone approdano Bardi dall’Inter e Pryima dal Torino, saluta la società Diakitè, acquistato dalla Samp. Il Palermo, infine, riporta in Italia Cristante e acquista Balogh dal Debrecen e Cionek dal Modena.
Edoardo Martino