Trento, 11 set – La caccia torna a fare le sue vittime e questa volta però, oltre agli animali, ad averci rimesso è stato anche un ventisettenne trentino al seguito di una squadra di cacciatori che all’alba di ieri si sono dati all’inseguimento di un irriducibile cervo di una quintalata che ha creato non pochi guai.
L’animale è rimasto ferito una prima volta in mattinata, riuscendo a scappare dalle doppiette del gruppo di cacciatori, seminando però tra i boschi della zona di Storo il proprio sangue e lasciando di conseguenza preziose tracce ai suoi inseguitori. Nel tardo pomeriggio giunge quindi, per il grosso animale, il colpo fatale che lo finisce uccidendolo.
Fin qui sembrerebbe una delle tante situazioni legate al mondo della caccia, non fosse che durante il trasporto della carcassa del mammifero, un giovane inesperto assistente cacciatore, trascinando il cervo tra le impervie alture scoscese della vallata, scivolando è rimasto ferito ai genitali con le corna dell’animale.
Una volta intervenuto il medico del 118, accorso sul posto, al giovane non è rimasto altro da fare che farsi trasportare anch’esso a valle, al più vicino ospedale, per le medicazioni del caso.
Andrea Bonazza
Caccia: ferito ai testicoli con le corna del cervo
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