Roma, 9 nov – Sembra essere un brutto anno il 2015 per i fan del cinema horror. Dopo la recente scomparsa di Wes Craven, muore Gunnar Hansen, l’interprete di uno dei film di culto più apprezzati del genere, Non aprite quella porta o The Texas Chainsaw Massacre (1974).
Nato a Reykjavik, in Islanda, il 4 marzo 1947, ci ha lasciato il 7 Novembre 2015, all’età di 68 anni, a causa di un tumore al pancreas.
L’attore, trovandosi nei pressi di Austin nel 1973 e scoprendo di un’audizione per il ruolo del pazzo omicida Leatherface (ispirato alla figura del serial killer Ed Gein), partecipò ai provini e ne ottenne la parte cominciando così la sua carriera cinematografica proprio con il primo episodio del film, rifiutando poi l’offerta per i successivi tre. Dopo il film The Demon Lover (1977) rimase lontano dai set fino al 1988.
Nonostante abbia partecipato con ruoli di spicco in altri film del filone horror e sci-fi come Mosquito (1995) e Murder Set Pieces (2004) è sempre stato ricordato per quel l’interpretazione dell’assassino dalla maschera di pelle umana, diventato icona di un’epoca e di un genere.
Interpretò anche una piccola parte nel più recente Non aprite quella porta 3d (2013). Del film originale sono stati fatti un remake (2003), un prequel dello stesso remake Non aprite quella porta: l’inizio (2006) e il già citato Non aprite quella porta 3D (2013).