Roma, 4 apr – Will Smith, con “lo schiaffo” a Chris Rock durante la notte degli Oscar, ha fatto il giro del mondo. Ma le conseguenze del gesto sembrano essere piuttosto grosse per l’attore, come riporta Tgcom24.
Smith, lo schiaffo, e i progetti cancellati
Smith sferrava lo schiaffo a Rock neanche una settimana fa. E ora arriva il conto. Un conto salato, a giudicare da quanto si apprendere. Non sono bastate le sue scuse ufficiali, perché alcuni dei progetti cinematografici in programma per Smith stanno per essere cancellati. Variety, in particolare, riporta che Netflix avrebbe fermato lo sviluppo del thriller Fast and Loose. E non finisce qui: Apple+, secondo l’Hollywood Reporter, non ha riferito aggiornamenti su Emancipation, pellicola che dovrebbe uscire nel 2023 e che non ha ancora una data d’uscita. Ultima, non per importanza, la questione Bad Boys 4: il film, che secondo Sony era in “fase di sviluppo” prima della notte degli Oscar, è attualmente in standby.
Una carriera a rischio?
Probabilmente no. Ammesso che questo possa avere delle ripercussioni economiche serie, si intenda. Ma è certo che la carriera di Smith potrebbe subire una bella battuta d’arresto dopo quanto accaduto e – soprattutto – dopo le polemiche che ha scaturito. L’attore ha annunciato le sue dimissioni dall’Academy, e si è impegnato ad accettare altre conseguenze per il gesto pubblico. Le dimissioni, inoltre, comportano l’impossibilità di votare ai prossimi Oscar, sebbene non precludano la possibilità di essere candidati.
Alberto Celletti
5 comments
Un sonoro
E sti cazzi!!! Ci sta tutto
[…] A Will Smith “lo schiaffo” costa caro: ecco gli stop ai suoi progetti lavorativi proviene da Il Primato […]
Sono tutte stronzate.
[…] A Will Smith “lo schiaffo” costa caro: ecco gli stop ai suoi progetti lavorativi […]
bof…
non è la prima volta che questo bisteccone alza le mani:
si è visto anche da un’altra parte….dove ha colpito
senza preavviso un giornalista (credo) che si è avvicinato troppo.
purtroppo certa gente è indietro sulla scala evolutiva,non c’è niente da fare…
e pure su quella mentale:
per forza che poi in usa hanno la polizia più violenta del mondo,
se perfino un attore ricco e famoso non sa tenersi le mani in tasca
ed è inutilmente aggressivo,in una occasione pubblica…
tipo pitbull