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"Fondi Ue solo a chi rispetta le regole": Francia e Germania preparano il ricatto contro l'Italia

by Filippo Burla
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Roma, 17 nov – Si chiama eurobudget ed il suo obiettivo è quello di sostenere investimenti e riforme dei Paesi membri dell’eurozona. Parliamo del nuovo strumento pensato dall’Ue per stimolare una sempre maggiore integrazione. Ma che, almeno nelle intenzioni, rischia in realtà di rivelarsi uno sgambetto all’Italia.
La discussione sull’eurobudget inizierà al prossimo Eurogruppo in programma lunedì. Qui verrà presentata la prima bozza di accordo, raggiunto tra Francia e Germania. Un accordo quasi sottobanco, fortemente spinto da Emmanuel Macron che dopo lunghe insistenze ha trovato l’avallo anche di Angela Merkel. Entrambi concordi nell’usare l’eurobudget come strumento contro l’Italia.
La proposta preliminare, rivela il settimanale tedesco Der Spiegel, conterrebbe infatti una clausola capestro. “Ottiene fondi – si legge – chi si attiene alle regole dell’Ue. I Paesi che non rispettano le regole del debito, come l’Italia, non avrebbero quindi alcuna possibilità“. Peccato che a finanziare l’eurobudget sarebbero gli stessi Paesi membri, o tramite un accordo giuridicamente vincolante oppure attingendo al bilancio Ue. Riguardo al quale, com’è noto, l’Italia è terzo contributore e riceve sempre meno di quanto versi.
Se l’indiscrezione fosse confermata, si tratterebbe quindi di un ricatto in piena regola. L’ennesima forzatura per convincerci a recedere dai propositi di riduzione di un deficit che, collocandosi al 2,4% del Pil, rimarrebbe comunque ben al di sotto del parametro Ue del 3%. A differenza, invece, di quello francese, sensibilmente più alto e che ha sforato numerose volte nel corso degli ultimi anni. Per non parlare del surplus commerciale tedesco, croce e delizia del mancato rispetto delle regole da parte di Berlino. Ma in Europa, è ormai evidente, c’è chi può e chi non può. E per gli altri si può sempre ricorrere ai ricatti.
Filippo Burla

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Fondi Ue: Merkel e Macron ricattano l'Italia: ma i mafiosi non eravamo noi? 17 Novembre 2018 - 12:21

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Raffo 17 Novembre 2018 - 1:31

Noi dovremmo avere un presidente della repubblica che alza il telefono e va in diretta televisiva per mandare con termini sibillini a zappare la culona ed il frocetto d’oltralpe, una coppia ignobile di mentitori spudorati,alla guida di due paesi politicamente falliti ed all’apparenza economicamente sani grazie all’uso di trucchi contabili derivanti dall’euro che li rendono impuniti ed impunibili……………il vostro presidente piddino, grigio,triste e servo dell’europa peggiore ci lascia in balia di queste due belve indegne, lascia morire di tasse e sacrifici gli italiani ed offende il suo popolo preferendo la feccia negroide e comunistoide ai patrioti italici……….Vergogna.

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Cesare 17 Novembre 2018 - 2:27

Quindi i burocrati non eletti dal popolo italiano e burattini delle oligarchie bancarie straniere vorrebero farci contribuire alla gabbia europea senza perdipiu’ avere un euro indietro tranne norme e lacciuoli?? Il film che si sono fatti è a colori o in bianco e nero??

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Fondi Ue: Merkel e Macron ricattano l’Italia - Guard for Angels 18 Novembre 2018 - 7:59

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“FONDI UE SOLO A CHI RISPETTA LE REGOLE”: FRANCIA E GERMANIA PREPARANO IL RICATTO CONTRO L’ITALIA 19 Novembre 2018 - 11:36

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