Roma, 22 dic – Non temete, non si ritira a vita privata. Laura Boldrini continuerà a regalarci perle, almeno fino alle prossime elezioni e forse oltre, se verrà eletta. Il presidente della Camera più imparziale della storia italiana ha deciso di candidarsi e ovviamente non poteva che finire in lista con il partito del presidente del Senato Pietro Grasso. Per ribadire il suo essere super partes anche lei ha deciso di correre con Liberi e Uguali: “Sono convinta che la formazione Liberi e Uguali – e anche libere e uguali – abbia le potenzialità per portare avanti i miei obiettivi”, ha dichiarato la Boldrini durante la convention di oggi pomeriggio a Roma. Prima di annunciare la sua candidatura, l’ex pupilla di Vendola ha parlato dei cinque anni trascorsi alla Camera definendoli “indimenticabili” e al contempo “complicati”.
E quasi con le lacrime agli occhi, ogni tanto può succedere, si è definita “imparziale”: “Il mio sforzo è sempre stato quello di dare alla Camera una guida imparziale. Essere imparziali è un esercizio complicato. Ma questo non preclude il diritto di avere delle opinioni. Ho sempre detto quello che pensavo chiaramente e senza arrampicarmi. Sono contenta di averlo fatto”. Un figura istituzionale doverosamente imparziale che lo è stata talmente tanto da dover precisare che le sue continue sparate imparziali erano soltanto delle opinioni. Per non essere ripetitiva e per regalarci subito una nuova perla però, la Boldrini ha voluto dire qualcosa di più: “Noi (le donne, ndr) dobbiamo esigere rispetto. Noi siamo la maggioranza. Io dico alle donne andiamo avanti insieme e teniamoci per mano. Feminism è stata la parola dell’anno in America quest’anno. Quando lo sarà anche da noi?”.
Finalmente un po’ di femminismo, ne sentivamo la mancanza. Il generatore di entusiasmo Pippo Civati, entusiasta per la candidatura dell’imparziale presidente della Camera, ha esultato così: “L’annuncio di Laura Boldrini è un bel regalo di Natale, porterà un valore aggiunto al nostro progetto, come confermato dal suo discorso, appassionato, concreto e condivisibile. In una parola: ottimo”. Si, è una notizia davvero fantastica. Quasi quanto l’hashtag affatto autoreferenziale, è comunque questione di opinioni direbbe la Boldrini, della convention in cui ha annunciato la candidatura: #StoConLaura.
Eugenio Palazzini
7 comments
Dunque la boldrini ha degli obiettivi…… Strano,pensavo che il fatto di aver ridotto l’Italia ad una putrescente cloaca fosse già un successo per codesta signora….. Evidentemente vuol terminare la sostituzione etnica, arrestare maschi eterosessuali e padri di famiglia e le madri che votano destra, poi deportera’ gli italiani in collina a pascolare le greggi……infine ci dirà che fa tutto ciò poiché dobbiamo cedere sovranità e regalare il nostro welfare agli immigrati che avranno l’ immunità totale e potranno fare il beato cavolo che vogliono.
[…] con fonte Il Primato Nazionale […]
[…] Author: Il Primato Nazionale […]
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Grazie alla Boldrini e l’ideologia ormai detta boldriniana in molti hanno capito quello che è realmente questa gente. Quindi grazie Laura anche della tua candidatura! Così riusciremo a capire anche in termini statistici quanti rigoglioniti lobotomizzati ci sono ancora a credere alle stronzate di una pseudo sinistra ipocrita e corrotta.
Provo umana compassione per il votante boldrinesco.
non credo che verrà eletta..