Benevento, 4 dic- Molte volte sarà capitato di sentire, durante una telecronaca di una qualsiasi partita di calcio, che un intervento miracoloso di un portiere può valere come un gol. Ruolo particolare quello dell’estremo difensore, ultimo baluardo rimasto a difendere il proprio territorio e la porta arrivando a compiere gesti eroici nella forma di entusiasmanti parate.
Può capitare anche di vederli recarsi nell’area avversaria in un disperato e spesso impossibile tentativo di segnare. Ieri, sul terreno del Vigorito di Benevento, abbiamo assistito ad un vero tuffo nel passato, al ritorno di gesti considerati quasi leggendari: il gol del portiere. “Ha segnato il portiere” è il commento decisamente amaro del giornalista Mauro Suma durante la diretta dedicata ai tifosi rossoneri di Benevento – Milan dove il risultato viene fissato sul 2-2 al minuto ’95 da un gol dell’estremo difensore campano. Qui entra in gioco Alberto Brignoli, bergamasco classe 1991 di Trescore Balneario, una carriera da portiere in giro per la provincia italica – a parte una parentesi in Spagna nel Leganés – che lo porta a Benevento all’inizio della stagione in corso.
All’ultimo assalto, si sa, si vince o non si torna più e questa ultima possibilità si presenta sotto forma di una punizione battuta ottimamente e messa all’altezza dell’area di rigore dove Brignoli si tuffa e di testa la indirizza nell’angolino basso sul secondo palo. Ha segnato il portiere. Silenzio assordante misto a incredulità, subito interrotti dall’esplosione di gioia del Vigorito con Brignoli circondato e abbracciato dai compagni e da tutta la panchina. Brignoli riesce nell’impresa di portare a Benevento il primo storico punto in A, con un gesto tecnico degno dei migliori Icardi e Higuain, degno di oscurare la nuova capolista Inter.
Non ce ne vogliano i tifosi nerazzurri, ma oggi si celebra Alberto Brignoli capace di emozionare con un gol che ricorda le partitelle fra amici, volgarmente chiamato portiere volante. Ha segnato il portiere. Ha segnato Alberto Brignoli, estremo difensore del Benevento e vero e proprio eroe romantico di questo calcio.
Giacomo Bianchini