Londra, 18 nov – Il voto non aggrada le lobby finanziarie? Che si ripeta. È più o meno questo il senso della posizione dell’amministratore delegato di Goldman Sachs Lloyd Blankfein, che in un tweet ha chiesto che venga ripetuto il referendum sulla Brexit.
Here in UK, lots of hand-wringing from CEOs over #Brexit. Better sense of the tough and risky road ahead. Reluctant to say, but many wish for a confirming vote on a decision so monumental and irreversible. So much at stake, why not make sure consensus still there?
— Lloyd Blankfein (@lloydblankfein) November 16, 2017
“Qui in Gran Bretagna gli amministratori delegati sono preoccupati in merito alla Brexit”, ha cinguettato, spiegando che si tratta di “una strada difficile e rischiosa” (e chi ha mai detto il contrario?). La soluzione? “Riluttante a dirlo, ma molti si augurano un voto di conferma su una decisione così monumentale e irreversibile”.
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Insomma, il popolo non ha votato secondo i desiderata di Goldman Sachs e soci, per cui il referendum sulla Brexit s’ha da replicare. “La posta in gioco è alta – Perchè non assicurarci che ci sia ancora consenso?” Perché forse è già stato raggiunto un anno fa?
1 commento
…si! E magari, se no riescono ancora, ripetere nuovamente e poi ripetere, ripetere.. fino a quando VINCONOoooooooo..