Quebec City, 30 gen – E’ di sei persone uccise e di almeno otto feriti il bilancio della sparatoria avvenuta in una moschea di Quebec City in Canada ieri sera intorno alle 20. Alcuni uomini hanno aperto il fuoco sulla cinquantina di persone riunite per la preghiera della sera. I due presunti attentatori sono stati arrestati dalla polizia. Dalle prime ricostruzioni fornite dai testimoni, i due uomini erano coperti da un passamontagna nero e uno di loro aveva un “marcato accento del Quebec”. La polizia sta indagando i due uomini per terrorismo e le autorità fanno sapere che non ritengono ci siano altri uomini in fuga.
Anche il premier canadese, il liberal Justin Trudeau, a poche ore dalla sparatoria ha subito parlato di un “attacco terroristico contro i musulmani“. Un atteggiamento ben diverso, ad esempio, da quello osservato delle autorità francesi e tedesche in occasione dei diversi attentati terroristici compiuti da musulmani (ai danni principalmente di cristiani), dove la “prudenza” ha imposto di non confermare la matrice terroristica degli attacchi anche per giorni.
La moschea già nel giugno scorso aveva subito delle intimidazioni, quando durante il ramadan, davanti all’ingresso in via Sainte-Foy, era stata lasciata una testa di maiale. Dalla comunità islamica canadese arrivano subito le accuse di islamofobia: “Perché sta accadendo qui? È una barbarie”, Mohamed Yangui, presidente del centro culturale islamico. Tra i recenti episodi di intimidazione riportati dai musulmani canadesi, oltre alla testa di maiale, si ricorda che la stessa moschea dell’attentato nel 2014 era stata fatta oggetto di atti vandalici, mentre nel 2013 un altro centro islamico nella regione di Saguenay era stato imbrattato con sangue di maiale. Anche nell’Ontario, provincia confinante con il Quebec, dopo gli attentati di Parigi era stata data alle fiamme una moschea.
Davide Romano
5 comments
Sono molto veloci a etichettare quando gli conviene.
Su EuroCanadian.ca Trovate molti articoli interessanti. Concludo consigliandovi di intervistare Ricardo Duchesne, studioso molto capace al riguardo.
Il primo articolo che mi è capito sul presidente canadese, potete utilizzare la funzione ricerca per trovare altri articoli.
http://www.eurocanadian.ca/2016/12/trudeaumania-why-justin-trudeau-is-fake-and-a-traitor.html
tutte cazzate di convenienza da parte di una amministrazione pro islam che si è offerta di “ritirare” i muslim dismessi da Trump .
Si tratta semplicemente di una faida interna tra fazioni religiose come avviene da secoli a casa loro ………..
Peccato all’orsacchiotto Trudeau non ne va dritta una: uno dei 2 terroristi è marocchino… e hanno urlato Allah Akbar durante l’attacco…
intanto i mass merda nazionali hanno fornito una versione totalmente falsa dell ‘episodio come è loro abitudine da anni e mi tocca pure pagare un canone per sentirmi prendere per il culo …….
Direi che la cautela sarebbe sempre d’obbligo, infatti………………