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Né meriti, né diploma: perché dobbiamo accollarci il ministro Fedeli?

by Adriano Scianca
7 comments

ministro Fedeli diplomaRoma, 16 dic – Altro che laurea, il ministro Fedeli non ha svolto neanche l’esame di maturità e ora uscirà fuori che siamo noi i retrogradi dell’italietta borghese, con il pezzo di carta incorniciato sopra le sedie con il cellophane del salotto di nonna. Ma non è affatto questo il punto. La maggior parte delle persone di valore che conosciamo spesso non è laureata, mentre il mondo pullula di stronzi usciti a pieni voti. Ma queste sono ovvietà. Resta il fatto che se un titolo non ce l’hai non devi millantarlo. E che, tra tanti ruoli politici in cui la laurea è superflua, forse il ministero dell’Istruzione è l’unico in cui un percorso di studi brillante può avere un significato almeno simbolico non trascurabile.

Non aver fatto la maturità, poi, ti taglia fuori anche dall’empatia esistenziale con gli studenti, per i quali quello è un appuntamento di un certo impatto emotivo, pur con tutta la retorica del caso. Certo, anche Benedetto Croce è stato ministro dell’Istruzione senza essere laureato, ma che c’entra? Di una persona che ha chiari meriti culturali nessuno si domanda se abbia “il pezzo di carta”. Da un’emerita sconosciuta senza alcun merito apparente, invece, ci si aspettano se non altro le basi del mestiere.

Quindi, alla fine della fiera, perché quest’individuo è ministro, se non ha titoli, non ha meriti politici, non è neanche simpatica ed si escludono scorciatoie per il carrierismo di tipo fisico? Basta essere una pasdaran della “educazione di genere” per essere messa a capo della scuola italiana del 2016? Se questo vi pare complottismo bigotto, vi prego, dateci uno straccio di altra motivazione per cui dobbiamo sorbirci questa qui.

Adriano Scianca

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7 comments

MARINELLA WASSERTHENER 16 Dicembre 2016 - 1:25

mi lasciate sempre senza parole… nemmeno la maturità, e perchè mentire ? spero sia adeguata per essere un buon ministro dell’ISTRUZIONE certo che… l’inizio non è stato corretto verso i proff e verso gli studenti,
perchè mentire ?

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nemesi 16 Dicembre 2016 - 1:45

è per meriti estetici.

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Dino Rossi 16 Dicembre 2016 - 2:29

Povera Patria!

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marcello passagrilli 16 Dicembre 2016 - 4:45

Perchè non avete il coraggio di dire che è pure brutta? Dato che si espone pubblicamente mi sembra legittimo esprimere pure un opinione sull’estetica.

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Pietro Frignani 16 Dicembre 2016 - 11:52

A me risulta che la Fedeli si sia laureata in scienze sociali nei primi anni 80 quando la materia non era riconosciuta dallo stato,poi è stata vice segretario nella cgl nel comparto tessile,quindi mi pare che non abbia le basi per essere a capo del più importante settore del paese la pubblica istruzione!!

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Bombardiere 19 Dicembre 2016 - 8:49

Al di là di tutto… questa donna è un cesso pazzesco!

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Anonimo 19 Dicembre 2016 - 9:54

Con la terza media Ministro. Io con laurea, dottorato di ricerca, altri 4 anni al CNR, pubblicazioni su riviste internazionali, 8 anni di insegnamento alle superiori……….non sono per lo Stato idoneo a partecipare al concorso docenti perché per lo stato non sono abilitato!!!!!! Che Paese di Merda

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