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“La mia casa a 5 nigeriane cristiane”: ma arrivano 21 immigrati maschi e spaccano tutto

by Roberto Derta
13 comments

21 immigrati maschiMassa, 11 nov – Dovevano essere giovani donne fuggite dalla guerra, quattro o cinque al massimo: sono arrivati 21 ragazzoni giunti da chissà dove, che fanno i propri porci comodi. Quella che viene da Aulla – comune di 11.344 abitanti della provincia di Massa-Carrara – è una delle tante storie legate alla gestione folle dell’immigrazione. Adriana Armanda Spediacci, donna religiosa e sensibile alle persecuzioni subite dai cristiani nel mondo, ha accettato di concedere tre appartamenti e un ufficio a prezzi fuori mercato per ospitare poche ragazze nigeriane, così come gli aveva prospettato la onlus con cui è entrata in contatto. “Per tre appartamenti arredati, più un ufficio, abbiamo concordato 1500 euro al mese. Non si può di certo definire lucro”, ha detto la donna alla Nazione, che ha raccontato il fatto. A contratto firmato, le cose sono cambiate. “Ci avevano assicurato un massimo di 10 persone in tre appartamenti invece – racconta la donna – hanno tirato su un muro, sistemato letti anche nel sottotetto, tanto che abbiamo sollecitato due sopralluoghi, per verificare eventuali abusi edilizi, che infatti sono stati riscontarti. I contatori erano quattro e sono stati unificati: nei nostri appartamenti vivono 21 persone, ma non era questo l’accordo”.

La convivenza fra i 21 nuovi abitanti degli appartamenti e i restanti condomini si è rivelata sin da subito impossibile: “Non fanno la raccolta differenziata e ammassano la spazzatura, la buttano anche dal balcone, uscivano di casa seminudi e non c’era il minimo controllo, così come non c’è neppure adesso. L’associazione cui ci siamo rivolti a nostro avviso non sta adempiendo ai compiti previsti nella convezione. Sono stata nell’appartamento e ho visto un impianto elettrico non a norma e letti dappertutto”.

Roberto Derta

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13 comments

Anonimo 11 Novembre 2016 - 4:29

svegliaaaaa

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italiano 11 Novembre 2016 - 4:31

ben ti sta a tradire il popolo italiano, speriamo ti facciamo peggio .
Tutti i porci collaborazionisti verranno giudicati dal popolo a tempo debito

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nemesi 11 Novembre 2016 - 5:37

bè quella della cinque nigeriane CRISTIANE (sicuramente sfuggite a quel famoso attentato ad una chiesa di ormai 4 anni fa) è cosa credibile solo se si pensa davvero che BOKO HARAM sia un SANGUINARIO DITTATORE come una superstar immigrazionista di FB con oltre 385.000 fans ebbe a scrivere qualche tempo fa…

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roberto 11 Novembre 2016 - 6:23

Visto che è cattolica e osservante , preghi Bergoglio che l’aiuti

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Laura 11 Novembre 2016 - 7:12

Gentile signora Spediacci, non ci sono famiglie italiane in difficoltà nel vostro territorio ??????

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SSL1900 11 Novembre 2016 - 10:58

Ben gli sta. Così impara a tradire la sua gente.

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Stefano 12 Novembre 2016 - 4:56

L’idea della signora di accogliere solo donne rifiutando gli immigrati maschi dovrebbe essere di esempio ad ogni nazione europea. I maschi devono essere rimandati nei loro Paesi a combattere e morire per le loro donne, le uniche che dovrebbero essere accolte in caso di guerra. In Canada già si rifutano gli immigrati maschi senza moglie al seguito, così si ostacola l’ingresso dei maschi vigliacchi, un’idea da prendere sul serio anche in Europa.

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Stefano 13 Novembre 2016 - 9:59

Non sono d’accordo, caro omonimo, perché poi si rivelerebbe un cavallo di Troia (non fate facili battute…) con le richieste di ricongiungimenti familiari vari.
Come diceva qualcuno più sopra c’è emergenza anche tra gli italiani, se vogliamo fare del bene occupiamoci dei nostri connazionali. Quindi mi associo al coro dei “Ben le sta!”, mi dispiace solo per i coinquilini che devono subire la scelta sciagurata della filantropa esterofila.

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Roberto 13 Novembre 2016 - 11:43

Sono d’accordo a lasciare i maschi ad arrangiarsi nel loro paese ma le donne vanno sempre aiutate in quanto donne. Se c’è una guerra devono subirla i maschi e non le donne. La cavalleria degli italiani deve esserci verso ogni donna.

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Stefano 14 Novembre 2016 - 5:15

Sempre prima gli italiani!

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Roberto 15 Novembre 2016 - 3:38

Sempre prima le donne!

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Anonimo 14 Novembre 2016 - 9:32

È la solita vecchia storia italiana,del truffato e del truffatore.Con il cuore gonfio d’amore ha intascato il denaro,poi quando ha sentito l’odor di truffa,ha gridato al tradimento.Mai fidarsi,di questi tempi dei Cuori caritatevoli,cominciando dal Papa gesuita,e continuando,dai politici Europei,che sempre per Amore del prossimo colmano un’Europa di idioti(non sò come definirli meglio),di Confratelli musulmani….Io fortunatamente vivo in Ungheria e queste cose qui sono INCONCEPIBILI

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Stefano 15 Novembre 2016 - 9:40

“Vinceremo la nostra guerra coi ventri delle nostre donne!!!” Così dicono i Musulmani ed è applicabile a tutte le altre categorie di invasori. Fare voi! Chiudo.

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