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Turchia, autobomba a Diyarbakir dopo arresti leader curdi. 8 morti e 100 feriti (Video)

by Eugenio Palazzini
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turchiaAnkara, 4 nov – Un’autobomba nei pressi di un edificio della Polizia turca, che ospita la sezione antisommossa e antiterrorismo, è esplosa a Diyarbakir, principale città a maggioranza curda nel sud-est del Paese, causando 8 morti e 100 feriti, drammatico bilancio parziale. Come avviene di frequente in questi frangenti, le autorità di Ankara hanno imposto la censura sulla notizia. Youtube e i social network sono stati bloccati. “Le vittime sarebbero 2 agenti e 6 civili”, riferisce il primo ministro Binali Yildirim . “Poliziotti e civili, sono martiri” ha dichiarato il ministro della Giustizia di Ankara, Bekir Bozdag. L’attacco è avvenuto poche ore dopo l’arresto di due leader curdi, Selahattin Demirtas e la sua vice Figen Yuksekdag, entrambi eletti in Parlamento.

I due fanno parte del Partito democratico dei popoli (Hdp), che conta 70 deputati e che si proclama indipendente ma che le autorità di Ankara hanno accusato a più riprese di forti legami con il Pkk. L’ordine di detenzione ha riguardato altri 9 deputati del partito filocurdo, tra cui l’attore Sirri Süreyya Önde. Visto l’incarico che ricoprono, i leader del partito arrestati si erano rifiutati di presentarsi in Tribunale per un’indagine sul terrorismo legato al Pkk, ma non godevano più dell‘immunità parlamentare tolta agli eletti dell’Hdp dal governo turco. Gli arrestati sono accusati di “appartenenza ad organizzazione terroristica armata e propaganda terroristica”, mentre il leader Demirtas è indagato anche per aver insultato “le istituzioni dello Stato”, per aver “istigato apertamente a commettere un crimine”, nonché per aver “diffamato il presidente Recep Tayyip Erdogan“.

In Turchia, a distanza di 4 mesi dal fallito colpo di Stato, se la situazione era già decisamente tesa a causa della forte repressione governativa, dei continui arresti e della censura imposta da Erdogan, adesso rischia di precipitare seriamente. Nessuno, tra i principali attori politici, sembra voler smorzare una tensione che sta raggiungendo picchi preoccupanti.

 

https://www.youtube.com/watch?v=rVS9PbrOFbU

Eugenio Palazzini

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