New York, 16 giu – Il ristorante migliore al mondo è l’Osteria Francescana di Massimo Bottura, lo ha decretato il World’s 50 Best Restaurants, considerato l’Oscar della gastronomia. Il premio è stato consegnato allo chef modenese 2 giorni fa al Cipriani Wall Street di New York che in evidente stato di commozione è salito sul palco brandendo un enorme tricolore. “Mi vien quasi da piangere”, ha detto, e ha chiamato la moglie Lara a raggiungerlo. “Riuscire in questi giorni significa usare l’ingrediente della cultura perché la cultura è conoscenza e la conoscenza apre le coscienze e crea responsabilità”.
Sembra strano, ma in realtà è la prima volta che un ristorante italiano ottiene questo riconoscimento, al secondo posto si è piazzato l’El Celler de Can Roca a Girona (Spagna), e al terzo l’Eleven Madison Park di New York (Usa). Il premio internazionale è il giusto riconoscimento per chi, come Bottura, ha fatto della sua cucina “un’opera d’arte” inventando piatti con combinazioni di materie prime mai visti prima. Era ora che la si smettesse con il leitmotiv della cucina internazionale superiore a quella – troppo legata alla tradizione- italiana ed era ora che si certificasse (qualora ve ne fosse ancora bisogno) che gli italiani, se credono, possono eccellere in qualsiasi campo. Soprattutto se c’è da combinare insieme passione, inventiva e professionalità.
Alberto Palladino
1 commento
La miglior cucina del mondo è quella italiana; la miglior cucina italiana è quella emiliana. Punto.