Roma, 9 mar – Mentre continua a far discutere il sito per spiegare agli immigrati come fare sesso con le donne europee, messo in rete con il contributo del governo tedesco, si torna a parlare di quanto accaduto a Colonia nella notte di San Silvestro. La polizia tedesca è ancora sulle tracce di cinque presunti molestatori coinvolti nei fatti di Capodanno. Per questa ragione ha scelto di diffonderne le immagini, che per la maggior parte sono state scattate dalle vittime e da alcuni testimoni oculari. Come facilmente immaginabile, i volti dei sospetti non sembrano esattamente autoctoni.
Intanto, sempre a Colonia, una ragazza dodicenne sarebbe stata molestata sessualmente in piscina. Lo ha reso noto una portavoce della polizia, aggiungendo che sono in corso indagini per offese di natura sessuale. Ieri erano stati fermati sei uomini, di età compresa fra i 17 e i 45 anni, perché si era diffusa la notizia che simili azioni avessero avuto per vittime diversi bambini nella stessa piscina. Successive indagini della polizia hanno invece circoscritto i sospetti al solo caso della ragazza e i sei fermati sono stati rimessi in libertà. Nel caso rimasto aperto, si indaga su un uomo di 45 anni che avrebbe palpeggiato la ragazza nella parte superiore del corpo dopo aver effettuato una discesa sullo scivolo acquatico. La polizia ha confermato che per cinque dei sei fermati si tratta di profughi originari di Afghanistan, Siria e Iraq, ospitati nei dintorni di Colonia.
Roberto Derta
1 commento
Ma guarda un po’… non lo si sarebbe mai detto!!!
E ora, come controbatteranno, le solite ed immancabili “Anime Belle” ostinate nella loro cieca difesa del mito del “buon selvaggio”?
Diranno che è tutta una montatura? Che l’ articolo è falso? Che erano tedeschi “autoctoni” travestiti da migranti, per far passare in cattiva luce questi ultimi (e che quindi, è tutto un complotto)?