Calais, 1 mar – Oggi riprenderanno le operazioni di sgombero della “Giungla” di Calais, la più grande baraccopoli della Francia. Intanto questa notte sono proseguiti gli scontri che da ieri stanno coinvolgendo il centro francese, tra lancio di sassi e oggetti operato da immigrati e attivisti pro accoglienza e polizia, che ha risposto con i lacromogeni. Quattro al momento sarebbero le persone arrestate, coinvolti nei disordini avvenuti nelle stradine vicine l’accampamento. L’obiettivo della polizia e del governo francese, è quello di alleggerire la pressione su Calais spostando gli immigrati in altre zone della Francia. Ovviamente gli abitanti della “Giungla di Calais” non accettano di buon grado questo piano, temendo di dover fare richiesta di asilo in Francia (al momento non sono censiti e vivono in una situazione di totale illegalità) e rinunciare così al loro obiettivo, ovvero raggiungere l’Inghilterra.
Alcuni video che raccontano le violenze avvenute nella Giungla di Calais.