Roma, 20 nov – Stava trascorrendo ad Anversa, sua città natale, il giorno di riposo dopo l’annullamento dell’amichevole Belgio-Spagna. Radja Nainggolan è stato scambiato per “un soggetto potenzialmente pericoloso” da un gruppo di turisti presenti all’hotel Radison, struttura presso cui alloggiava il centrocampista ex Piacenza. La sua cresta e i suoi tatuaggi hanno scatenato il panico, all’interno dell’albergo, facendo intervenire la polizia.
Le forze dell’ordine, appena giunte sul luogo, hanno immediatamente riconosciuto il calciatore e si sono scusate per l’equivoco, facendosi fotografare con il giocatore di origine indonesiana. La grande psicosi ha aperto le danze, o forse più semplicemente chi ha chiamato gli agenti ha presente lo stile di gioco del Ninja, con la maglia numero 4 della Roma, un autentico kamikaze.
Lorenzo Cafarchio