Roma, 30 set – Tre indizi fanno una prova:
Facebook ha qualche malfunzionamento.
La macchina da soldi di Mark Zuckerberg ha avuto due stop nel giro di pochi giorni. L’ultima si è avuta lunedì sera attorno alle 21: il social network ha rallentato, caricare contenuti è apparso sempre più difficile, finché il sito è andato offline con la classica scritta:
“Scusate, qualcosa è andato storto. Ci stiamo lavorando e lo ripareremo appena possibile”.
Secondo l’azienda, si è trattato di un blocco del server. Si tratta del terzo “down” in poco meno di un mese. Nell’era della connessione perenne anche mezzora di blocco sembra un’enormità, soprattutto per un sito che campa di pubblicità e che quindi, non facendo accessi, chiude temporaneamente anche il rubinetto degli introiti.
Su Twitter, non senza una certa soddisfazione, è subito volato l’hashtag #Facebookdown. Difficile quantificare la cifra esatta delle perdite per Zuckerberg e soci, ma si parla di circa 30.000 dollari di ricavi persi. Bazzecole, se rapportato ai bilanci milionari di Facebook. Più preoccupante la distanza ravvicinata dei tre stop.
Il sito che ha rivoluzionato il modo di stare sul web ha qualcosa che non va?
Roberto Derta