Budapest, 25 set – L’Ungheria ha annunciato di aver ormai concluso il muro di protezione lungo il confine con la Croazia. Un sistema di protezione dei confini che segue quello – anch’esso recentemente ultimato – con la Serbia e si snoda, attualmente, lungo 42 km. Non è ancora dato sapere se coprirà l’intero confine, che ne misura 102.
La necessità di costruire la nuova barriera è motivata, secondo le autorità magiare, dal fatto che le nuove rotte dei clandestini si sono ormai spostate (proprio dopo la costruzione del primo muro) dal confine serbo appunto a quello croato. Per la costruzione sono stati impegnati agenti di polizia e militari.
“Budapest non vuole chiudere i confini, ma proteggere le frontiere dell’Ue“, ha spiegato Zoltan Kovacs, portavoce del governo.
L’Ue ha intanto fatto sapere di aver avviato contatto con le autorità locali, dato che l’Ungheria è membro Ue e aderisce all’accordo Schengen sulla libera circolazione. Una mossa, quella di Bruxelles, che non preoccupa il governo nazionalista di Orban: “E’ lasciata – spiegano infatti da Budapest – la possibilità di entrare legalmente”.
Intanto, nonostante i veti europei, sta prendendo corpo l’idea di replicare anche lungo il confine con la Slovenia.
Roberto Derta
224