Il successo della Virtus Bologna (74-80) ha permesso a Belinelli e compagni di riprendere quota in classifica, agganciando le capoliste Brescia e Trapani. I trevigiani invece conservano 6 punti di vantaggio sulla zona retrocessione, un margine all’apparenza rassicurante quando mancano poche giornate al termine della regular season.
Shengelia decisivo nel momento chiave del match
Come da previsioni della vigilia, il lungo georgiano Tornike Shengelia si è preso la squadra sulle spalle nei momenti chiave della partita. Nonostante l’avvio di Bologna sia stato convincente, con gli uomini di Duško Ivanović in grado di gestire la partita sin dai primi minuti del match, Treviso è rientrata prepotentemente in gioco nelle fasi finali dell’incontro.
Shengelia non ha tradito le attese, rintuzzando i tentativi di rimonta della Nutribullet. Queste le statistiche che lo riguardano, dove emerge la seconda doppia doppia stagionale.
- Punti: 21
- Rimbalzi: 10
- Assist: 5
- Recuperi: 4
- Stoppate: 1
- Valutazione complessiva: 35
- Tiri da 2: 7/11
- Tiri da 3: 1/1
- Tiri liberi: 4/5
L’impatto del georgiano sulla partita
La Segafredo Bologna ha combattuto ardentemente sin dalla palla a due, chiudendo il primo quarto sul 17-17 e il secondo sul 34-36. Nel terzo quarto il punteggio era di 51-60, evidenziando un vantaggio abbastanza rassicurante. Shengelia ha mantenuto il controllo del match, rendendosi protagonista di giocate utili sia in attacco che in difesa.
Come spesso accade, le partite di Basket Serie A sono caratterizzate da numerose incognite: per gli scommettitori non è semplice intuire il possibile andamento dello scontro. Al pari dei migliori giochi da casinò, il margine di separazione tra vittoria e sconfitta può essere molto sottile. Nelle piattaforme di gioco d’azzardo, Plinko demo consente di macinare esperienza (in modo gratuito, senza investire denaro) su uno dei giochi di gambling più popolari. Questa versione concede ai giocatori il piacere di divertirsi, evitando allo stesso tempo rischi di tipo economico.
Le statistiche che confermano la sua leadership
Dando un’occhiata alle statistiche stagionali di Tornike Shengelia, si intuisce il suo ruolo primario nelle gerarchie della squadra. Idolo indiscusso della tifoseria, il georgiano vanta numeri con pochi eguali a livello europeo e sarà il perno della compagine bolognese negli imminenti Play-Off scudetto.
Di seguito un focus sui dati riguardanti l’ala-pivot classe 1991.
- Punti per partita: 20.3
- Rimbalzi per partita: 9.3
- Assist per partita: 5.0
- Valutazione media: 19.3
- Tiri da 2 punti:
- Tentativi: 7.7 a partita
- Realizzazioni: 5.0 a partita
- Percentuale: 65.2%
- Tiri da 3 punti:
- Tentativi: 1.0 a partita
- Realizzazioni: 0.3 a partita
- Percentuale: 30.0%
- Tiri liberi:
- Tentativi: 4.7 a partita
- Realizzazioni: 4.3 a partita
- Percentuale: 92.9%
Una vittoria pesante per la Virtus
La vittoria di Bologna ha prolungato la striscia di tre successi consecutivi tra Serie A ed Eurolega, arginando definitivamente il periodo nero del mese precedente. Tra il 13 ed il 26 marzo, erano arrivate cinque sconfitte in serie per la formazione di coach Duško Ivanović.
Le brutte delusioni contro il Real Madrid, la Stella Rossa ed il Maccabi Tel Aviv avevano azzerato le ambizioni del club fondato nel 1927, estromettendolo dalle zone alte della classifica di Eurolega. Il successo contro Treviso ha dato nuova linfa all’ambiente, chiudendo nel cassetto dei brutti ricordi uno dei momenti meno esaltanti della storia della Virtus in tempi recenti.
Analisi della prestazione collettiva
Tutto il collettivo della formazione ospite ha disputato un match all’altezza della situazione, nonostante i passaggi a vuoto di due pilastri come Polonara e Belinelli. Nel complesso, visto il momento delicato della stagione, l’obiettivo era centrare la vittoria senza troppi fronzoli. Questi i fattori che hanno influito più di tutti sul risultato finale.
- Avvio solido: La Virtus ha impostato il ritmo sin dal primo quarto, grazie ad una difesa intensa e buona circolazione di palla. Nonostante questo, Treviso è rimasta a contatto fino all’inizio del terzo quarto.
- Gestione del vantaggio: Nel terzo periodo Bologna ha costruito un margine di 9 punti, dimostrando maturità e controllo del gioco. Questo piccolo strappo ha messo sotto pressione la squadra di casa, costringendola a forzare alcune giocate per rimontare.
- Contributi distribuiti: Oltre alla grande prova di Shengelia (21 punti), buone risposte sono arrivate anche dalle seconde linee come dimostrano i 16 punti di Hackett ed i 15 di Morgan.
- Efficienza offensiva: Le statistiche finali riscontrano buone percentuali da due punti e solidità nei momenti chiave, prescindendo dalla fisiologica flessione avvenuta durante il periodo conclusivo.
- Tenuta mentale: Anche quando Treviso ha provato a rientrare, la Virtus ha mantenuto lucidità nei possessi decisivi. I giocatori di maggiore esperienza, come lo stesso Shengelia, hanno saputo gestire le palle “calde” del match senza concedere il fianco ai trevigiani.
La gestione dei momenti cruciali nel quarto periodo
Gli ultimi minuti del match sono stati caratterizzati da momenti convulsi. Se Treviso si è resa protagonista di attacchi all’arma bianca per recuperare lo svantaggio, gli ospiti si sono limitati a rintuzzare i tentativi avversari, ribattendo colpo su colpo.
Le buone percentuali ai tiri liberi nel quarto finale hanno azzerato le velleità dei veneti, comunque soddisfatti di essersela giocata quasi alla pari con una delle formazioni favorite per lo scudetto.
La situazione di classifica: aggancio a Trapani e Brescia
Il successo della Segafredo Bologna ha colmato il gap dalle due capoliste della Serie A, ovvero Trapani e Brescia. Proprio i bresciani saranno i prossimi avversari di Bologna, in uno scontro che si preannuncia infuocato.
Chi uscirà vincitore dal match della Virtus Segafredo Arena raggiungerà a 38 punti Trapani, che ha già chiuso la pratica della 26esima giornata con una vittoria. Al momento, la classifica di Serie A è la seguente.
- Trapani Shark – 38 punti
- Germani Brescia – 36 punti
- Virtus Segafredo Bologna – 36 punti
- Dolomiti Energia Trentino – 34 punti
- EA7 Emporio Armani Milano – 34 punti
- Pallacanestro Trieste – 32 punti
- UNAHOTELS Reggio Emilia – 32 punti
- Umana Reyer Venezia – 30 punti
- Bertram Derthona Tortona – 28 punti
- Banco di Sardegna Sassari – 24 punti
- NutriBullet Treviso Basket – 18 punti
- Vanoli Basket Cremona – 16 punti
- GeVi Napoli – 16 punti
- Openjobmetis Varese – 14 punti
- Givova Scafati – 12 punti
- Estra Pistoia – 10 punti
Le combinazioni che hanno permesso il sorpasso
Il sorpasso nei confronti di Milano è sopraggiunto grazie agli inattesi passaggi a vuoto dei meneghini sul campo di Napoli prima e Reggio Emilia poi. Per quanto riguarda i pensieri di Bologna Milano Basket è il team più pericoloso in ottica scudetto, dato che nessuna squadra in Italia può vantare un palmares all’altezza delle due compagini.
In caso di vittoria contro la Germani Brescia nel Monday Night della 26esima giornata, il quintetto emiliano-romagnolo distanzierebbe di due lunghezze i lombardi, occupando la prima piazza della graduatoria in coabitazione con Trapani.
Gli scenari futuri nella corsa ai Play-Off
Com’è noto, solo le prime 8 squadre della classifica potranno contendersi il trofeo ai Play-Off. La squadra che occuperà la prima posizione della classifica verrà accoppiata con l’ottava, dando vita al seguente tabellone.
- 1ª classificata vs 8ª classificata
- 4ª classificata vs 5ª classificata
- 2ª classificata vs 7ª classificata
- 3ª classificata vs 6ª classificata
Se il campionato finisse oggi, Bologna sfiderebbe una tra Reggiana e Trieste. Non sarebbe una prospettiva malvagia per Shengelia e compagni, che dunque possono guardare al finale di regular season con rinnovato ottimismo.
Le difficoltà di Treviso e i segnali da non ignorare
Con una sola vittoria nelle ultime sette partite, Treviso sta vivendo il peggior momento dall’inizio della stagione. Gli uomini di Coach Vitucci hanno quasi archiviato la pratica salvezza, ma occorrerà almeno una vittoria nelle ultime tre giornate per assicurarsi la permanenza in Serie A.
Le notizie Treviso parlano di un ambiente sereno, nonostante il periodo nefasto. I futuri appuntamenti con Tortona, Scafati e Trieste, prima dell’ultima giornata in trasferta contro Brescia, fanno ben sperare i tifosi trevigiani: rispetto ad altre squadre in lotta per non retrocedere, il calendario non è dei più complicati.
I punti deboli emersi contro la Virtus
Nel complesso Treviso ha mostrato un’ottima tenuta difensiva nel match contro la Virtus Segafredo, ma ha pagato lo scotto di percentuali al tiro, soprattutto da 3 punti, decisamente basse.
Rispetto alla caporetto contro Cremona, si sono visti passi in avanti non di poco conto nella fase di non possesso. Nella precedente giornata il team aveva incassato ben 94 punti a sfavore, palesando difficoltà evidenti in difesa.
Purtroppo per la formazione di casa, il black-out nel terzo quarto ha arginato le ambizioni di Treviso. Da quel momento, i cestisti in casacca bianco-azzurra non sono più riusciti a chiudere il gap.
Le parole di coach e giocatori nel post-partita
Dalle parole di coach Vitucci, sono poche le cose da rimproverare ai giocatori: “Chiaramente dispiace per il risultato, ma la squadra ha dimostrato un approccio e un’attitudine per tutta la gara fatti di intensità, anche se non sempre di grande lucidità. Sapevamo che sarebbe stato difficile, soprattutto dal punto di vista offensivo”.Gli ha fatto eco Bruno Mascolo, ex della partita: “Sapevamo che sarebbe stata una partita complessa, contro una squadra di Eurolega. Siamo stati bravi a tenere botta, nonostante abbiamo sbagliato molti tiri aperti che solitamente ci entrano”.