Roma, 16 gen – Striscioni recanti la scritta “giustizia per Pamela” sono stati affissi in tutta Italia nella notte: così tante città hanno mostrato la doverosa vicinanza alla famiglia Mastropietro.
L’azione di CasaPound Italia
Il messaggio, firmato da CasaPound Italia, è stato accompagnato da un breve comunicato. Un’azione “per tenere alta l’attenzione sull’attesa sentenza della Corte di Cassazione, prevista per oggi, riguardante il terribile omicidio di Pamela Mastropietro”. La giovane di appena 18 anni, fu brutalmente stuprata, uccisa e fatto scempio del suo cadavere nel gennaio 2018 a Macerata da Innocent Oseghale, immigrato di origine nigeriana. Quel che ne rimaneva del corpo infatti fu ritrovato chiuso in due trolley.
Il caso ha scosso profondamente l’opinione pubblica per la crudeltà del delitto e il dolore arrecato alla famiglia, che da anni chiede giustizia con dignità e fermezza. Le tartarughe frecciate hanno quindi ribadito “la propria vicinanza ai familiari”, auspicando che “la sentenza possa garantire verità e piena giustizia”.
Giustizia per Pamela Mastropietro
Del grave caso ne ha parlato anche Francesca Totolo nel suo ultimo libro “Le vite delle donne contano“, volume pubblicato da Altaforte Edizioni. Proprio nella giornata odierna si terrà l’udienza in Cassazione dopo il ricorso straordinario di Oseghale. Se l’accusa di violenza sessuale dovesse essere revocata, infatti, l’assassino di Pamela beneficerebbe di una riduzione della pena.
“L’ennesima pugnalata” secondo Alessandra Verni, madre della ragazza. Che aggiunge: “Mi aspetto giustizia, sia finalmente messo un punto processuale per quando riguarda Oseghale”. All’esterno della Cassazione anche le immagini scioccanti della violenza subita dalla figlia.