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Cambia sesso per evitare il militare: 23enne svizzero beffa il sistema e diventa “donna”

by Cristina Gauri
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donna svizzero

Roma, 13 giu — Non è una donna, non si sente donna, non è nemmeno affetto da disforia di genere, ma ha deciso di utilizzare il self-id (la procedura di autoidentificazione di genere che secondo i transattivisti dovrebbe traghettarci fuori dal Medioevo, dritti nel paradiso dei diritti) per cambiare sesso sui documenti ed evitare il servizio militare: è la trovata di un ragazzo svizzero di 23 anni, che ha effettuato la transizione di genere per continuare a studiare all’università, togliendosi di torno il dovere di cittadino maschio e abbracciando i privilegi femminili e delle cosiddette «donne autopercepite».

Ragazzo svizzero cambia sesso con il self id per evitare il militare

La procedura burocratica in Svizzera è semplicissima: dal 2022 basta pagare 75 franchi all’ufficio di stato civile. Non occorre presentare perizie mediche o psicologiche. Non è nemmeno necessario un cambio di nome. Il ragazzo, stando a quanto riporta il giornale svizzero-tedesco SonntagsZeitung ha mantenuto il suo nome maschile, che ha utilizzato per riempire regolarmente i formulari dell’iscrizione universitaria. «In due minuti ero una donna», ha raccontato, sottolineando la facilità della procedura. «Un funzionario mi ha fatto entrare in sala riunioni. Due minuti dopo ero una donna».

«Ho scritto in un modulo quale sarebbe stato il mio nuovo nome e ho scelto di mantenere il mio», ha aggiunto. La carta d’identità è rimasta uguale a prima della «transizione». Non ci sarebbe nemmeno bisogno di dirlo: il ragazzo svizzero si presenta vestito e acconciato come sempre.

Il wokismo fagocita sé stesso

Dopo che il caso ha sollevato il prevedibile polverone mediatico, anche l’Ufficio federale di giustizia ha fatto sapere la propria posizione in merito, stabilendo che si tratta di un comportamento illegale. Ma il ragazzo svizzero è assolutamente tranquillo. Il self id si basa sul concetto di autopercezione (diversamente, per avviare la procedura sarebbe necessario presentare apposita documentazione medica) e per cambiare sesso «contano i propri sentimenti, come potrebbero dimostrare che non mi sentivo effettivamente una donna al momento della scelta?». Il wokismo che fagocita sé stesso.

Cristina Gauri

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1 commento

Kht 13 Giugno 2023 - 10:05

Teoricamente adesso dovrebbero tagliarti il caz e darlo al gatto … Troppo comodo sennò…

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