Roma, 27 apr – Sulla crisi della Tunisia interviene ancora il ministro degli Esteri Antonio Tajani, come riporta l’Ansa. Esprimendo per l’ennesima volta la contraddittorietà di questo governo sulla gestione dell’immigrazione clandestina.
Tunisia, Tajani: “Aiutare per ridurre i flussi”
Sulla Tunisia Tajani parla così su Rete 4 durante la trasmissione Stasera Italia: “Stiamo riflettendo con il ministro Piantedosi su come ridurre i flussi migratori. Sulla Tunisia ancora siamo indietro. Noi stiamo insistendo perchè si dia una prima tranche di finanziamenti per favorire le riforme e a mano a mano, se si realizzano, se ne potranno dare altri. Vediamo se il Fondo monetario e il resto d’Europa saranno con noi”. Preoccupazione anche per la situazione in Sudan, nonostante – per ora – i profughi si stiano dirigendo verso i Paesi confinanti.
Serve far presto
Il ministro che invocava decine di migliaia di immigrati regolari parla di fermare gli irregolari. A prescindere da quanto questo approccio sia contraddittorio e intrinsecamente debole, è chiaro che sulla Tunisia occorra mettere una proverbiale “toppa” il prima possibile, fermi restando i dubbi sulla situazione che nel lungo periodo potrebbe produrre un incatenamento come quello generato dall’Fmi. Un impasse da cui non è affatto facile uscire, comunque la si veda.
Alberto Celletti