Roma, 23 apr – La Costa D’Avorio è uno dei Paesi africani con la più alta crescita economica e anche quest’anno il Fondo Monetario Internazionale prevede una crescita del Pil del 6,2%, un dato importante che dimostra la dinamicità ivoriana. A trainare questa crescita sono in particolare le esportazioni di materie prime quali cacao (di cui la Costa d’Avorio è il primo produttore mondiale), anacardi e gomma arabica, nonché gli investimenti in infrastrutture che generano posti di lavoro e permettono ai cittadini di spendere, trascinando così i consumi. Ovviamente la strada per diventare una nazione sviluppata è ancora lunga e per tale motivo il governo di Abidjan vuole diversificare la sua economia puntando a sfruttare le risorse minerarie di cui dispone e tra queste c’è l’oro.
Costa D’Avorio, miniere d’oro per la crescita
Per capire l’importanza che l’oro ha per l’economia ivoriana, basti pensare che nel 2022 la Costa D’Avorio ha prodotto 48 tonnellate d’oro, con un aumento del 14% rispetto al 2021, e quest’anno punta a produrre 50 tonnellate d’oro grazie all’apertura di due nuove miniere. Mentre u’altra miniera verrà aperta nel 2024, permettendo di aumentare ulteriormente la produzione di oro, portandola cioè a 55 tonnellate. Le due miniere che quest’anno inizieranno a operare sono gestite da Roxgold, una società i cui azionisti sono Fortuna Minerals e Tietto Minerals.
In Costa D’Avorio operano operano però altre grosse società minerarie quali Barrick Gold e Perseus Mining, presenti grazie soprattutto agli incentivi che il governo ivoriano ha fornito per attirarne l’interesse. Un aspetto particolarmente interessante di queste società minerarie è che a parte Fortuna Minerals, canadese, sono tutte australiane. Non risulta la presenza, in questo settore, delle società cinesi ormai quasi onnipresenti in Africa.
Giuseppe De Santis
1 commento
Alla faccia delle criptovalute… per boccaloni da spennare. Anche l’ oro è furbescamente trattato sottocosto (per ora), ma almeno non è tendente al nulla che oggi vogliono propinarci in tutte le maniere.