Roma, 8 feb – Un allenatore di basket abusa di un minore. Il fatto avviene a Roma. Il protagonista, secondo quanto è emerso, era già stato protagonista dello stesso reato in passato.
Allenatore di basket abusa di un minore: ma c’era stata una condanna precedente
L’uomo è l’allenatore di una nota società di basket, prima ancora che essere il molestatore di un minore, come emerso dalle indagini a suo carico. Il tecnico è stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale aggravata e continuata, con recidiva specifica. Ma il soggetto in questione era già stato condannato in passato per lo stesso reato (ovvero violenza sessuale aggravata in danno di minori) commesso sempre in ambiti sportivi e giovanili, in un’altra località dell’Italia centrale. È stato scoperto, questa volta, grazie ad alcuni collaboratori della società sportiva capitolina che, insospettiti dagli strani atteggiamenti tenuti dall’uomo verso alcuni atleti minorenni, hanno avvisato le autorità.
Le scuse utilizzare dall’uomo per adescare le vittime
Secondo quanto emerso dalle indagini, l’allenatore di basket invitava un minore dopo l’altro nella foresteria dove alloggiava. Per attirarli utilizzava anche una scusa piuttosto debole, ovvero quella di saper effettuare massaggi terapeutici. Il che non ha riscontro nella preparazione professionale dell’uomo, che non è mai stato un fisioterapista. Tuttavia, il tecnico utilizzava anche un’altro pretesto: quello di voler parlare e confrontarsi sugli schemi di gioco. L’allenatore, in seguito agli accertamenti, è stato rintracciato dagli agenti della Squadra Mobile mentre tornava da un viaggio all’estero, ed è stato portato nel carcere di Regina Coeli.
Alberto Celletti