Roma, 16 gen – Una gang di magrebini da “spettacolo” nel senso peggiore del termine a Milano, prendendo di mira un ragazzo al di fuori di un centro commerciale e picchiandolo senza tanti complimenti.
Gang magrebini, l’aggressione violenta al 22enne
Un “pestaggio selvaggio”, come lo definisce l’Ansa: calci e pugni fino a stendere la vittima a terra, non fermandosi neanche dopo, lasciandola quasi esanime. L’episodio è avvenuto ieri, intorno alle 17, all’esterno di un centro commerciale di Milano. Il branco, una gang di magrebini, ha aggredito un ragazzo di 22 anni, massacrandolo di botte. Fortunatamente il giovane non è in pericolo di vita, nonostante le numerose ferite subite. Il parcheggio dove si è consumata l’azione violenta è di fronte al Centro commerciale Bonola, un luogo dove, soprattutto nei fine settimana, vanno molte persone a fare la spesa al supermercato.
Le ferite riportate dal ragazzo
Il ragazzo, per quanto non in pericolo serio, ha riportato una lussazione della spalla destra, oltre alla frattura della tibia, ed è stato trasportato in codice giallo dal 118 all’ospedale Galeazzi. La prognosi non è certamente leggera: 30 giorni. È stata Polizia di Stato ad affermare l’origine degli aggressori, una decina di suoi coetanei di origine nordafricana e magrebina. Secondo quanto emerso, il ragazzo aveva già avuto degli attriti con un paio di loro in passato. Il capoluogo lombardo, insomma, da ancora una volta prova del suo periodo storico decisamente infelice in quanto a sicurezza e vita civile. D’altronde, lo stesso report del Sole 24 Ore alla fine dello scorso anno aveva parlato piuttosto chiaro. Così come lo aveva fatto l’assessore alla Sicurezza del Comune, Marco Granelli, quando così si era espresso sull’aumento del numero di reati: “Abbiamo riscontrato una predominanza dei reati da strada, anche aggressivi, che si compiono lungo gli assi commerciali, nelle zone della movida o sulla rete del trasporto pubblico che ogni giorno accoglie milione e mezzo di passeggeri”.
Alberto Celletti