Roma, 29 dic – Ormai la paranoia dell’inclusività a ogni costo imperversa nei Paesi anglosassoni, in attesa di sbarcare anche in Italia. La storia che arriva dall’Inghilterra ha dell’incredibile: l’Nhs (National health service, il Sistema sanitario nazionale britannico) chiede alle commissioni esaminanti un rapporto per giustificare l’assunzione di candidato bianco a fronte di un candidato appartenente a una minoranza etnica. Ecco l’ultima follia woke.
Una nuova direttiva del Royal Free London Hospital, ospedale nel nord di Londra, impone al personale reclutatore di compilare un rapporto che spieghi il motivo per cui un candidato prescelto è stato ritenuto “più adatto” a un determinato ruolo. Tale rapporto deve includere il metodo di selezione, le “note di valutazione”, e i consigli al candidato escluso su come migliorare al prossimo colloquio. La direttiva si applica soltanto quando il candidato selezionato è bianco. Un portavoce del Royal Free Hospital ha dichiarato al Daily Mail: “Siamo impegnati nell’avere una forza lavoro diversificata e cerchiamo di garantire a tutti i candidati, indipendentemente dalla loro etnia, pari opportunità di lavorare presso Royal Free Hospital”. Questa normativa era già vigente dal 2018, ma valeva solo per le posizioni lavorative senior.
Il rapporto stilato dalla commissione esaminante deve essere inviato a Caroline Clarke, amministratore delegato del Royal Free Hospital, entro dieci giorni lavorativi. In caso contrario, i membri della commissione verranno inseriti nel rapporto mensile riguardante lo stato di avanzamento dell’inclusione della forza lavoro.
Mentre il governo britannico chiede tagli agli sprechi, l’Nhs gioca all’inclusione: follia woke
Il ministero della Salute britannico ha più volte esortato gli ospedali a contenere le spese inutili e a concentrarsi sull’assistenza dei pazienti. La sanità è fiaccata finanziariamente da quasi tre anni di pandemia. In risposta, l’Nhs ha destinato milioni di sterline per l’assunzione di posizioni che garantiscono l’inclusione dei dipendenti negli ospedali. Il Sistema sanitario britannico potrà crollare, ma non potrà essere certamente accusato di razzismo. Insomma, i sudditi di Sua Maestà si leccheranno le ferite con l’ideologia woke.
Francesca Totolo
1 commento
Il sistema sanitario pubblico britannico è sempre stato ridotto all’ osso. E adesso le ossa son “colorate” tutto qui. In GB si fan forti con ben altro di importato e salutare a costi ridicoli rispetto agli altri, a cominciare dalle materie prime.