Torino, 11 giu – Dopo una settimana di indagini serrate, la Polizia ha arrestato tre giovani africani accusati di aver stuprato in gruppo, per un giorno e mezzo, una ragazza con disabilità psichica.
I fatti risalgono a fine maggio quando la ragazza, una ventenne torinese, era uscita di casa per andare a scuola. Sull’autobus aveva incrociato i tre africani e, fidandosi di loro, li aveva seguiti. Da quel momento è cominciato un calvario durato quasi circa 30 ore, fin quando un amico non la riconosce in compagnia dei tre africani, i quali scappano e la giovane può finalmente far ritorno a casa.
Difficile il lavoro delle forze dell’ordine, che devono confrontarsi con la situazione di illegalità del (ormai ex) villaggio olimpico, occupato abusivamente da centinaia di profughi, dove è impossibile fare irruzione visti gli appostamenti di sentinelle ad ogni ingresso e ad ogni ora del giorno. Gli inquirenti si appostano meticolosamente e scattano fotografie, fra le quali la ragazza riconosce i suoi violentatori. Ma ancora nessun blitz: l’area è pressoché off-limits, si attende allora che i tre escano e lì scatterà l’arresto.
I tre africani sono due 26enni, uno ghanese e l’altro somalo, e un nigeriano trentenne. Il ghanese aveva fatto pochi mesi fa richiesta di asilo, mentre sulla testa del nigeriano pendeva già un decreto di espulsione.
3 comments
Li metterei ai Forni tutti
E ‘bello vedere che ci sono coppie che si completano perfettamente a vicenda. … E dopo la prima immagine e nessuno può dire il Buddenbohm non aveva idea di un uomo sulla luna più …
Mi dite cosa ne pensate 🙂 Amo uova sode, ma non è fatto da eccellente a lungo! Ho complicato la mia vita e dimenticare i piaceri semplici: P (tranne zucca conditi con panna fresca solo: D)