Roma, 17 dic – Elon Musk ha dichiarato che ripristinerà gli account Twitter sospesi in seguito alle diverse polemiche scoppiate tra i cronisti per la rimozione da parte del social network di un account (@ElonJet) accusato di tracciare in tempo reale i voli dell’aereo privato dello stesso Musk. I post pubblicati sul tema avevano fatto si che Twitter sospendesse diversi profili di giornalisti e opinionisti colpevoli di aver espresso parola sui fatti in questione: tra gli account sospesi ci sono quelli di reporter della Cnn, The New Tork Timese The Whasington Post, oltre alcuni freelancers e, secondo alcuni fonti, anche l’account di Mastodon, social concorrente.
Elon Musk aveva sospeso account di tracciamento aereo
La ghigliottina nei confronti di questi account era arrivata all’indomani dell’eliminazione di circa 25 account che tracciavano aerei di agenzie governative, miliardari e personaggi famosi, tra cui lo stesso Elon Musk. Il gestore di molti di questi profili social sembrerebbe essere uno studente universitario di 20 anni e appassionato di monitoraggio dei voli che aveva utilizzato Twitter per pubblicare aggiornamenti sulla posizione dell’aereo privato di Musk utilizzando informazioni disponibili pubblicamente. Inizialmente questi account erano stati tollerati dai vertici di Twitter, lo scorso mercoledì però il miliardario ha twittato che qualsiasi account che ha pubblicato “informazioni sulla posizione in tempo reale di chiunque sarà sospeso, poiché si tratta di una violazione della sicurezza fisica” e sospendendo, di tutta risposta, gli account di chiunque ha criticato questa scelta.
Le minacce dell’Ue
Questa volta è arrivata la forte presa di posizione da parte dell’Unione europea, la quale promette, minacciosa, sanzioni per il fondatore di Tesla e la sua piattaforma “Le notizie sulla sospensione arbitraria dei giornalisti su Twitter sono preoccupanti. La legge sui servizi digitali dell’Ue richiede il rispetto della libertà dei media e dei diritti fondamentali. Elemento rinforzato sotto il nostro Media Freedom Act. Elon Musk dovrebbe esserne consapevole. Ci sono linee rosse. E sanzioni, presto”: ha scritto su Twitter la vicepresidente della Commissione europea, Vera Jourova.