Roma, 11 dic – Sono sempre di più i Paesi africani che cercano di colmare il gap energetico usando fonti rinnovabili e questo oltre a portare grossi benefici ambientali è anche conveniente dal punto di visto economico considerati i prezzi record del gas. A tale proposito Benin e Togo puntano sull’energia solare
Come Benin e Togo costruiscono centrali solari
In Benin verrà presto costruita una centrale solare da 1,7 megawatt che fornirà energia a 12 località rurali e avrà anche batterie da 3 megawatt per garantire la fornitura di elettricità anche di notte. A realizzare questo progetto sarà NEoT Offgrid Africa, un’impresa fondata dal colosso dell’energia francese EDF e dalla società di gestione fondi francese Meridiam, che lavorerà con la società francese Generale du Solaire e la società africana ARESS. La costruzione di questa centrale solare verrà completata entro un anno e costerà 8.8 milioni di dollari. Sarà in grado di fornire elettricità a località che ne sono prive.
Un progetto simile verrà realizzato in Togo, dove la società emiratina AMEA Power provvederà a estendere la capacità della centrale solare, che si trova nel villaggio di Blitta, da 50 a 70 megawatt e trasformandola così nella più grande dell’Africa occidentale. Questa centrale avrà la capacità di fornire energia elettrica a 222mila famiglie e avrà un sistema di accumulo da 4 megawatt che fornirà elettricità durante la notte. La sua espansione sarà finanziata grazie a un prestito da 25 milioni di dollari erogato dall’Abu Dhabi Fund for Development, un fondo creato dagli Emirati per finanziare progetti per i Paesi in via di sviluppo. Il governo del Togo ha fortemente voluto l’espansione della centrale, ponendosi come obiettivo quello di garantire l’accesso alla rete elettrica di tutti i cittadini togolesi entro il 2030.
Giuseppe De Santis
2 comments
[…] L’Africa che cresce: le nuove centrali solari di Benin e Togo […]
Bene, bene. Laggiù il sole non manca. Ora devono imparare ad installare i pannelli ad una altezza di tre metri e far crescere l’erba sotto per dar mangiare agli animali. così il ciclo è completo.