Roma, 3 ago – I dati dell’Osservatorio Nazionale Immobiliare Turistico 2022 di FIMAA-Confcommercio rilevano un aumento del costo per le case-vacanza intorno al 4,8% rispetto allo scorso anno. Per un appartamento con camera matrimoniale, cameretta, cucina e bagno, 4 posti letto spese incluse si spendono a settimana 525 euro nel mese di giugno, 750 euro nel mese di agosto e 970 euro nel mese di agosto. L’aumento ha interessato maggiormente le località marittime (+5,9% in media) e le località lacuali (+5,3%), mentre i canoni medi delle località di montagna registrano un aumento molto più contenuto (+1,1%).
Aumento dei costi delle case-vacanza
La situazione generale del mercato vede un rialzo delle compravendite e dei prezzi, pur trattandosi di un canone medio che varia moltissimo a seconda delle località: per una vacanza al lago si spendono in media 725 euro alla settimana a giugno, 925 euro a luglio e 1.075 euro ad agosto, al mare invece il prezzo varia dai 485 euro alla settimana a giugno, ai 720 euro a luglio, ai 940 euro ad agosto mentre la montagna rimane la vacanza più cara, con i prezzi a giugno intorno ai 550 euro alla settimana, a luglio 775 euro, ad agosto 1.000 euro.
Il caro-vita colpisce ogni aspetto della vita
Il periodo post Covid, con la fine delle restrizioni e dei divieti, ha portato ad un aumento esponenziale dei costi nel settore del turismo (uno dei più colpiti durante la pandemia) per rifarsi dai mesi di quasi completa inattività. A tutto ciò vanno aggiunte le conseguenze della situazione economica che stiamo vivendo, con il caro-vita che morde la quotidianità delle famiglie italiane ed europee. Stiamo assistendo ad un aumento generalizzato del costo della vita in ogni suo aspetto, creando una vera e propria polveriera sociale pronta ad esplodere da un momento all’altro, soprattutto durante “l’autunno caldo” che si prospetta tra qualche mese.
Andrea Grieco