Roma, 6 apr – Una ventinovenne a Brescia è stata violentata da un cittadino nigeriano nel giardino del Vantiniano, il cimitero monumentale della città. Il fatto è accaduto intorno alle 22 di lunedì, quando lo stupratore ventiquattrenne ha adescato la donna per poi strapparle i vestiti di dosso, trascinandola con la forza all’entrata del cimitero per consumare lo stupro.
Nigeriano violenta donna in un cimitero a Brescia: è uno stupratore seriale
Dopo pochi minuti dall’accaduto, il violentatore è stato identificato e fermato da una volante della polizia informata dell’accaduto, durante i controlli è risultato che il giovane avesse diversi precedenti e già una condanna per uno stupro della stessa natura. I residenti della zona, non accortisi di nulla, hanno manifestato preoccupazione per il manifestarsi di fatti di tale natura, denunciando inoltre l’assenza di azioni da parte delle istituzioni per contrastare il degrado e l’insicurezza a cui sarebbe sempre più abituata la zona con il calare del sole, sottolineando il fatto che l’immigrato in questione fosse uno stupratore seriale con già un passato di detenzione per lo stesso crimine.
Città italiane in mano alla violenza degli immigrati
Ormai sono all’ordine del giorno nelle città italiane, soprattutto nel nord Italia, episodi simili di violenza a sfondo sessuale da parte di immigrati, nella maggior parte dei casi africani. L’accondiscendenza delle amministrazioni locali ai temi dell’accoglienza e il perseguimento di una politica immigrazionista stanno mettendo quotidianamente in pericolo la sicurezza e il quieto vivere di tutti gli italiani, soprattutto delle donne, trasformando le grandi città in luoghi dove gli immigrati fanno da padroni, compiendo violenze e crimini di ogni tipo, ben consci della quasi del tutto assente risposta degli organi competenti, come si può ben notare nel caso di Brescia. L’immigrazione di massa mostra ancora una volta il suo vero volto, così come le conseguenze derivate dalla volontà di creare una società multirazziale dove disordine, degrado e violenza fanno da padroni.
Andrea Grieco
3 comments
Fatelo sapere a Bergoglio.
dov’è il mio commento?
[…] 15 giu — Una povera folaga uccisa a sassate, senza alcuna pietà, da un nigeriano di 27 anni che passava di lì per caso: forse nel nome di quella cattiveria ignorante e sorda che […]