Nell’epoca della discriminazione di massa, anche ogni scherzo vale. Avere timore di un vaccino di cui non si conoscono a fondo gli effetti, o diffidare a causa delle modalità con le quali viene imposto, non è ammesso dai media mainstream. Di più: paure e libere scelte vengono gettate nel calderone del mondo dello spettacolo, somministrate al grande pubblico così da delegittimare quella minoranza.
Questo articolo è stato pubblicato sul Primato Nazionale di marzo 2022
Pubblica gogna
Che sia mediante tv, radio o giornali, la derisione nei confronti di chi si è sottratto alla vaccinazione è all’ordine del giorno. Neanche la kermesse per antonomasia dei mass media italiani, Sanremo, si è sottratta a questo gioco alla derisione. Succede tutto nella prima parte della serata inaugurale del Festival della canzone italiana, quando Fiorello si presenta dinanzi al pubblico dell’Ariston e inscena una serie di gag e sketch. Il solito one man show a tinte politiche e di attualità. Nel mirino dello showman finiscono anche le persone non vaccinate o scettiche in merito al «sacro siero», argomento facile per conquistare a tempo di record le aperture dei quotidiani online.
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Deridere chi ha sofferto per il vaccino è uno schifo
L’ironia di Fiorello si scontra però con la dura realtà, quella che vede tanti italiani danneggiati a causa di effetti post-inoculazione. Il grande pubblico apprezza. Il resto continua a soffrire. Sono stati presi in giro ammalati gravi, che hanno avuto effetti collaterali preoccupanti dopo la somministrazione del vaccino anti-Covid. Io stesso ho visto pazienti con paresi, danni neurologici, a causa del vaccino. Deriderli in televisione sarebbe degno di una querela.
Chi viene colpito dagli effetti collaterali appare colpevole, perché la sua stessa esistenza nel mondo sconfessa una verità non risibile: siccome il vaccino fa bene, è santo ed è una benedizione, se qualcuno ha degli effetti collaterali, allora deve essere enucleato, scomparendo o eliminandolo fisicamente. Non può sopravvivere come testimonianza dell’effetto collaterale di una cosa santa. Sarebbe come se al tempo dell’Inquisizione qualcuno, ricevendo l’eucarestia, avesse avuto la lingua carbonizzata: voleva dire che si trattava di una strega. Quindi, andava e andrebbe bruciato al rogo, perché rappresenta una minaccia per l’ordine pubblico. Dal momento che non si può uccidere pubblicamente un testimone della non santità della scienza, allora si prende in giro davanti a 11 milioni di spettatori. C’è una narrazione dominante delle Big Pharma e chiunque contraddica questa…
7 comments
Prof. da che mondo è mondo è sempre stato così.
Visto che la verità è inquerelabile, e da 12 anni ne sono la dimostrazione vivente, ai perdenti che non sanno notoriamente perdere non resta che cercare di far passare la verità per falsità sperando che decerebrati boccaloni prendano per vera la loro menzogna grazie alla potenza di fuoco che possono mettere in campo grazie a mezzi di disinformazione di massa da cui ovviamente escludono chi fa vera informazione.
Io sono stato bannato a vita da Twitter dal 2016.
Non resta che non scoraggiarsi e continuare a fare informazione.
Goccia a goccia l’acqua scava la roccia.
Asinus asinum fricat.
God bless Twitter since 2016.
Caro Leonardo Facco Trasgressore, torna a Botteghe Oscure a Twittare sperando di imbonire pecore da tosare.
Hai scelto l’articolo sbagliato per un commento del genere facendo la figura dell’asino perché qui mi si conosce, pure di persona e il mio livello cultare è indubitato.
Prima di postare fai un salto al CEPU magari non risolveranno i tuoi problemi di ignoranza congenita ma chissà… magari un miracolo 😛
Davvero qui ti si conosce? Uno che “non può fidarsi neppure della sua ombra”?
E hanno pure letto il tuo poderoso trattato sull’italiano medio? Quello che ebbi la malaugurata idea di scaricare dal tuo flop o blob (certo non blog) e leggere… il più sgarruppato degli scolaretti del maestro D’Orta l’avrebbe scritto meglio e più divertente.Se non posso definirlo Kulpapier (o carta da cesso) è solo perchè è in formato pdf.
Professore, ne devi mangiare ancora tanta di pastasciutta…
Se l’hanno letto non lo so, non amo disturbare, ma lo hanno in formato cartaceo autografato.
Di pastasciutta devono mangiarne altri, sto ancora aspettando la Prefettura di Modena avanti all’Illustrissimo Giudice di Pace e sto ancora aspettando querele ex art. 368 codice penale per aver accusato RAI e Poste Italiane di Truffa che è reato ex art. 640 codice penale
https://massimosconvolto.wordpress.com/2020/03/14/rai-ti-truffa-di-piu/
Pastasciutta è da una vita che ne mangio, mica sono iscrotto al PD che sto senza mangiare per ripianare i debiti del Partito
https://osservatorepolitiko.wordpress.com/2013/02/18/il-debito-di-200-mln-del-pd-con-le-banche-italiane/
Torna a Botteghe Oscure che servono braccia per chiedere l’elemosina sperando di riuscire ad andare in pari con il debito prima che le sedi il PD debba farle in una tenda 😛
https://www.ilvibonese.it/cronaca/8271-pignorate-sei-sedi-partito-democratico-vibonese-vibo-tribunale-debiti/
“ma lo hanno in formato cartaceo autografato.”
PENSA CHE CULO…
Sempre meglio che avere una tessara del PD 😛