Home » I Lego di Zelensky e delle bottiglie molotov: così un rivenditore raccoglie fondi pro-Ucraina

I Lego di Zelensky e delle bottiglie molotov: così un rivenditore raccoglie fondi pro-Ucraina

by Cristina Gauri
1 commento
lego molotov

Roma, 15 mar — Vendere per beneficienza le edizioni limitate dell’omino Lego del presidente Zelensky e delle mini bottiglie molotov: è l’idea venuta a Citizen Brick, un rivenditore indipendente che ha raccolto più di 16mila dollari da devolvere ai civili coinvolti nell’invasione russa in Ucraina.

Citizen Brick, che crea ex novo accessori, mattoncini e personaggi Lego personalizzati, aveva lanciato l’iniziativa sui social una decina di giorni fa, specificando di voler destinare tutti i proventi delle vendite agli aiuti per il popolo ucraino. E l’iniziativa ha registrato il tutto esaurito: Questo nonostante Instagram si fosse dato da fare per mettere i bastoni tra le ruote all’azienda, con la rimozione della fotografia delle mini-bottiglie molotov.

Bottiglie molotov versione Lego per aiutare i civili ucraini

«Alla luce della recente invasione dell’Ucraina da parte dell’esercito russo, Citizen Brick ha deciso di raccogliere donazioni per aiutare i profughi ucraini», spiega il titolare in un post sui social. «Nel corso della vendita di domani, gli acquirenti avranno la possibilità di acquistare questi due articoli Lego personalizzati: il Cocktail Molotov (10 dollari) e il personaggio del presidente Volodymyr Zelensky (100 dollari). La tiratura è limitata. «Il 100% della vendita di questi articoli andrà a Direct Relief», un ente di beneficenza specializzato nella fornitura di assistenza medica di emergenza in tutto il mondo e che fino ad ora afferma di aver donato 26 milioni di dollari in aiuti medici all’Ucraina.

Tutto esaurito

L’organizzazione sta attualmente collaborando con il ministero della Salute ucraino per fornire pacchetti medici di emergenza alle strutture sanitarie del Paese. «Come avrete notato», i pezzi Lego in vendita «sono andati esauriti quasi immediatamente», ha scritto Citizen Brick su Instagram dopo aver registrato il tutto esaurito. «Ne abbiamo realizzati il ​​maggior numero possibile in 24 ore frenetiche, con il nostro personale che la lavorato nel giorno libero pur di stamparli. Alcuni di noi hanno cercato di acquistarne uno e non ci sono riusciti. Ci auguriamo che consideriate comunque di fare una donazione diretta a un ente di beneficenza».

Cristina Gauri

You may also like

1 commento

brutta ciao 15 Marzo 2022 - 5:19

Le molotov viste nei filmati degli ucrainidioti sono senz’ altro opere di autoeliminazione pro-beneficienza…

Reply

Commenta

Redazione

Chi Siamo

Il Primato Nazionale plurisettimanale online indipendente;

Newsletter

Iscriviti alla newsletter



© Copyright 2023 Il Primato Nazionale – Tutti i diritti riservati