Roma, 18 nov – Un “Ciao”, motorino molto popolare tanti decenni orsono, rubato 23 anni fa. E ritrovato oggi dai Carabinieri. La strana storia è avvenuta in provincia di Foggia.
Il “Ciao” di 23 anni fa recuperato
L’Ansa pubblica i dettagli di una vicenda del tutto singolare. I Carabinieri della Stazione Celenza Valfortone (Foggia), mentre svolgevano accertamenti di routine su strada, controllando mezzi e persone, hanno trovato una refurtiva d’altri tempi: un motorino di marca Piaggio, noto come “Ciao”, risalente agli anni Ottanta. Il ritrovamento è avvenuto all’interno del piccolo centro che si affaccia sulla diga di Occhito.
Il conducente lo stava descrivendo come una semplice bicicletta. Ma si trattava di una bugia piuttosto facile da smentire, vista la popolarità del “Ciao” nella cultura pop italiana, nonostante la rarità attuale che ne fa quasi un pezzo da collezione. Così i militari hanno voluto investigare e controllare nella sua abitazione quel modello, parto della Piaggio, casa produttrice di Pontedera. Incrociando numero di telaio e banche dati, ecco cosa è venuto fuori.
La sorpresa
I controlli hanno dato un esito inaspettato: il Ciao è un modello rubato esattamente 23 anni fa, nel 1998, a Salerno. Il proprietario, oggi cinquantenne, sorpreso e commosso, ha ricevuto la notizia dai Carabinieri di Celenza e si è presentato in caserma immediatamente. Come immediatamente è salito sul ciclomotore dopo più di due decenni. Per poi dichiarare: “È stato come tornare indietro nel tempo”. Storia finita bene, dunque. Ma gli accertamenti dei militari, adesso, si concentrano sul capire come sia stato possibile che un ciclomotore rubato in Campania sia stato ritrovato a così grande distanza, in Puglia.
Alberto Celletti