Roma, 9 ott – Abbiamo spesso analizzato la figura dell’ex premier Giuseppe Conte, elencando le numerose motivazioni per cui non considerarlo un leader politico di spicco o una figura capace di mobilitare realmente l’opinione pubblica. Eppure, molti sondaggisti e la stessa agorà pubblica hanno sempre raccontato dell’avvocato pugliese come di un uomo forte di consenso popolare. In occasione dell’elezione di Conte a leader del M5S gli analisti avevano predetto una risalita del partito grillino, da anni ormai in decadenza. Tuttavia, in occasione delle amministrative tali auspici ed annunci roboanti hanno dimostrato la propria totale distanza dalla realtà.
Conte traghettatore del M5S… verso il Pd
Nonostante la campagna elettorale abbia visto Conte viaggiare per quasi tutti i comuni principali in cui si sarebbe votato, il Movimento 5 Stelle ha raccolto risultati piuttosto deludenti. Ad esempio, nella città di Battipaglia (provincia di Salerno) i grillini hanno raggiunto meno del 3%. Tale risultato copre di ridicolo Giuseppi, che sui canali social si vantava di aver riempito la piazza principale della cittadina in occasione del suo comizio. Anche in ragione di ciò, è utile provare a prevedere quale sarà l’evoluzione di questa forza politica.
Osservandola, assistiamo ad una sua lenta ma progressiva trasformazione in costola del Partito Democratico, riuscito nell’intenzione di lottizzarla. Già, perché per il M5S Conte altro non funge che da cavallo di troia, perfettamente adatto ad ottenere dei sonori fallimenti. Già esprimemmo la nostra visione su quello che sarebbe stato il futuro dei grillini. Previsioni che stanno avverandosi e che preparano la strada all’avvento di una formazione unica del centrosinistra. Una sorta di nuovo Ulivo, comprendente tutti i partiti nazionali facenti parte dell’area politica cosiddetta “liberal”. Un percorso obbligato che, complici le batoste elettorali di Conte e di un M5S morente, procede spedito verso la compiuta realizzazione.
Tommaso Alessandro De Filippo
1 commento
Perché, non era già chiaro fin dalla sua nascita che il Movimento 5 Soros è stato creato per non perdere i voti degli schifati dal PD?
Lo avevo pure scritto
https://massimosconvolto.wordpress.com/2015/09/14/dalle-stalle-alle-stelle/
Peccato che le ultime amministrative abbiano evidenziato il fallimento della strategia.
Molti non hanno votato altri hanno votato più a destra, anche se non abbastanza, di #Salvini 😀
https://www.ilprimatonazionale.it//politica/sallusti-inchiesta-fanpage-roba-servizi-deviati-209550/#comment-78631
Secondo me Soros presto liquida l’investimento peggiore che abbia mai fatto in tutta la sua vita 😛