Un Milan capolista, un Inter che traballa, ed una Juventus in crisi.
Alle porte della stagione 2021/2022, solamente poche settimane fa, si discuteva su chi potrebbe conquistare il titolo di campione d’Italia quest’anno, e di certo le correnti capoliste non venivano considerate. Anzi, tra esperti, testate giornalistiche, si parlava di Juventus e Inter come favorite allo scudetto.
Ed invece eccoci qui, con una Juventus che traballa e fa fatica a portarsi a casa una vittoria, ed un Inter che soffre le scelte prese durante il calciomercato.
Le tre squadre a punteggio pieno che guidano la classifica di Serie A sono invece l’ A.S Roma, il Napoli ed il Milan, con una Roma capolista. Tutti segni che fanno capire che il campionato di quest’anno è pieno di novità. Sicuramente con la Juventus in fondo alla classifica tutto sembra più equilibrato.
Milan capolista: è migliore dell’inter?
A grande sorpresa abbiamo un Milan forte e deciso che , senza alcun dubbio, è una delle squadre con la migliore tecnica di gioco in campionat, lasciando tutti a bocca aperta, giocando qualche metro più avanti di altre squadre, ma non dimenticando lo stile italiano ricco di ripartenze. Una squadra che si è appropriata di quel posto in alto alla classifica dopo aver vinto con la Lazio. Ed è proprio dopo la partita contro la Lazio che, si è iniziato a parlare del Milan come una potenziale vincitrice dello scudetto, ma nonostante ciò i maggiori siti scommesse danno ancora l’Inter come favorita.
Malgrado le quotazioni dei siti scommesse, il Milan al momento ha dimostrato di essere una squadra più forte dell’Inter. Infatti i campioni d’Italia quest’anno stanno decisamente soffrendo le scelte prese in ambito calciomercato. Scelte sicuramente non dettate da un aspetto tecnico ma da uno economico. Non è un segreto che la cessione di Lukaku e Hakimi è stata fatta principalmente per una necessità di fondi. L’inter però non demorde, seppur ha traballato leggermente nelle ultime partite, specialmente contro la Sampdoria sono buone le probabilità di una vittoria in casa contro il Bologna, partita programmata per Sabato 18 Settembre.
E invece cos’è successo alla Juventus?
Beh quest’anno è sicuramente una squadra che traballa e che ancora non riesce a dimostrare il suo valore, mostrando una forte difficoltà! Una crisi sicuramente non dettata dalla mancanza di una rosa stabile e forte, bensì da un cambiamento continuo di commissari tecnici. Basta pensare che negli ultimi tre anni la Juve è riuscita a cambiare allenatori ben tre volte: partendo da Allegri, cambiando con Sarri, e da Sarri a Pirlo. Ed ora? Di nuovo Allegri.
Purtroppo per la Juventus c’è un problema societario, un cambio di allenatori continuo e senza mai sostenere un c.t fa traballare la squadra. Ma come si suol dire, la storia non si cancella, e sicuramente la Juventus nel calcio Italiano ne ha molta. Storia, capitale e una rosa forte sicuramente non mancano ad i bianconeri, tutti fattori necessari per un ripresa. Ci auguriamo che ora con Allegri, la Juve inizierà la sua ripartenza, ma una cosa è certa, la risalita sarà lunga e tortuosa.