Roma, 24 ago – Scoperta a mettere le “corna” al fidanzato ci litiga e finisce con l’accoltellarlo. Al ragazzo sette giorni di prognosi (e tanto su cui riflettere) per lei grande giudiziarie. Pensate se fosse stato il contrario lo sdegno delle femministe avrebbe permeato ogni post sui social. Per il povero ragazzo invece nemmeno una parola.
Tradisce il fidanzato, poi lo accoltella
E’ una lite per gelosia finita nel sangue quella che è andata in scena all’Albuccione, periferia di Guidonia (Roma). Un litigio nato dal fatto che il ragazzo avrebbe scoperto che la fidanzata lo avrebbe tradito. Non paga delle ferite al cuore e all’orgoglio inflitte al suo fidanzato, al termine del litigio la ragazza, una 25enne, lo avrebbe pure accoltellato alla coscia destra.
L’intervento della polizia
Ad intervenire immediatamente sul posto gli agenti della Sezione Volanti. Trovato in strada il ragazzo ferito, gli agenti hanno chiamato il 118 per le prime cure e poi gli elementi utili per ricostruire l’aggressione. La colpevole (sia del tradimento che dell’accoltellamento) è emerso essere in maniera cristallina la fidanzata “modello”, che al termine degli accertamenti, è stata deferita all’Autorità Giudiziaria per lesioni aggravate. Il fidanzato è stato refertato in ospedale con 7 giorni di prognosi. A lui, cornuto e mazziato nel senso letterale del termine, dedichiamo Cornutone degli Squallor in piena solidarietà, sperando giovi al suo umore.
Ilaria Paoletti
4 comments
Qualcuno che ricorda ancora gli Squallor?
Mitico!
Chissà se l’amante della fidanzata cantava Berta quando la andava a prendere. 😀
L’ipocrisia sessista dei media di massa sicuramente minimizzerà, proprio perchè secondo la loro ipocrita linea di pensiero la vittima deve sempre essere donna; ciò per continuare a giustificare le sessiste legislazioni contro il maschio.
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classica femmina isterica,pericolosa e impunita,da schivare come avesse la lebbra.
è una vera fortuna che quel ragazzo se ne è accorto per tempo:
pensa se ci faceva un figlio o se la sposava….
Molto probabilmente i media di massa minimizzeranno, dato che per la loro ipocrita linea, la vittima deve sempre essere la donna, di modo da poter giustificare sessiste legislazioni contro il maschio.