Roma, 22 ago – Il ritiro Usa dall’Afghanistan è “la più grande umiliazione in politica estera” nella storia del Paese: Donald Trump torna all’attacco di Joe Biden, accusato di essere “un incompetente“. L’ex presidente degli Stati Uniti punta il dito contro Biden per aver fatto precipitare l’Afghanistan nelle mani dei talebani, anche se il disimpegno militare degli Usa che ha innescato il crollo del governo di Kabul è stato negoziato proprio dall’amministrazione Trump. E per il tycoon il disastro causato dal presidente dem è tale che “Europa e Nato ora non credono più negli Usa”.
Trump contro Biden: “Ritiro da Afghanistan è una resa totale”
“L’uscita fallimentare di Biden dall’Afghanistan è la più incredibile dimostrazione di incompetenza da parte del leader di una nazione, forse di ogni tempo”, ha detto Trump in un comizio vicino a Cullman, in Alabama. Trump ha accusato Biden di non aver seguito il piano messo a punto dalla sua amministrazione e ha sostenuto che “questo non è un ritiro, è stata una resa totale“. L’ex presidente ha quindi affermato che i talebani, con i quali aveva negoziato, lo rispettavano e ha evidenziato che la loro rapida conquista dell’Afghanistan non sarebbe avvenuta se fosse stato ancora in carica. “Potevamo uscirne con onore e invece ne siamo usciti con l’esatto contrario“, ha concluso.
“Europa e Nato non credono più negli Usa”
Quanto sta accadendo in Afghanistan è per Trump un colpo fatale per la credibilità degli Usa. “L’Europa e la Nato non credono più in noi. Con me gli Stati Uniti avevano trovato un grande negoziatore con i talebani, ora il mondo vede solo una grande debolezza alla Casa Bianca” ha detto l’ex presidente. Poi Trump ha galvanizzato i suoi sostenitori: “Con me alla Casa Bianca – ha rincarato la dose – i talebani non si sarebbero mai sognati di sfilare con le armi che abbiamo lasciato in Afghanistan”. Secondo Trump, con lui ancora presidente, “non ci sarebbe stata alcuna evacuazione d’emergenza dell’ambasciata e nessuna rimozione della nostra bandiera perché avremmo stabilito linee chiare che i talebani non avrebbero mai osato attraversare. Il problema con Biden è che i nostri nemici non hanno paura di lui, non lo rispettano“.
L’ex presidente è convito che bisogna inviare altre truppe a Kabul
L’ex presidente si è poi detto convinto della necessità di inviare altre truppe a Kabul (dove è caos all’aeroporto con altre vittime), per “riprendere in mano la situazione”. “Noi dovremmo andare di nuovo lì – ha attaccato – siamo costretti a tornare lì e se non saremo preparati a farlo”, ha avvertito Trump c’è il rischio di non riuscire a evacuare tutte le persone che vanno tratte in salvo. Dal canto suo, Biden ha detto che sono 15mila gli americani rimasti ancora in Afghanistan e i soldati resteranno fino a che non verranno rimpatriati tutti coloro che lo vorranno.
Ludovica Colli