Roma, 20 ago – Green pass obbligatorio a scuola? C’è chi dice no. Dopo i sanitari, anche il personale scolastico fa ricorso. E tra professori e altri impiegati, si è arrivati a 15.000 firme.
Green pass a scuola, le contestazioni
Dopo gli operatori sanitari, che hanno impugnato migliaia di ricorsi negli scorsi giorni, adesso è il turno di professori e personale scolastico. E ad oggi sarebbero quasi 15.000 le firme raccolte in tutte le regioni d’Italia per la petizione, destinata alle Camere, che vuole fermare la conversione in legge del decreto sul Green Pass che riguarda istituti scolastici e università.
La petizione da 15mila firme
L’iniziativa è stata presa dall’avvocato Daniele Granara, docente di diritto Costituzionale a Genova e Urbino. Lo stesso Granara, negli scorsi giorni si è occupato del ricorso al Tar della Toscana da parte di oltre mille medici e infermieri che non vogliono fare il Green pass. e quidicimila firme raccolte invece da professori e persona della scuola italiana verranno consegnate il primo settembre sotto forma di petizione alle Camere.
A luglio, infatti, il governo aveva rinviato il decreto sul green pass per la scuola e i trasporti: “Prima si chiude la partita sulla giustizia“. Slittate dunque anche le decisioni su obbligo vaccinale per docenti e personale scolastico. A scatenare i mal di pancia di Lega e Forza Italia è la mediazione in corso tra Palazzo Chigi e M5S sulla riforma del ministro Cartabia.
Ilaria Paoletti
3 comments
L’obiettivo non è il vaccino a tutti ma è assegnare a tutti un QR Code per assicurarsi la tracciabilità,
Credo.
Egregio Sergio P., non precorriamo i tempi tecnici. Prima arriverà la Pec obbligatoria per tutti. Pec che, come i telegrammi di una volta, ci toccheremo gli zebedei prima di aprirla. Per il resto, siamo ancora in fase di studio sì, ma preparatorio. Trovano troppo ostacolo, talvolta anche rifiuto alla loro bontà e non riescono a capacitarsene.
[…] di Ilaria Paoletti, Il Primato Nazionale […]