Roma, 11 dic – Un giudice italiano ha accordato il permesso di soggiorno per motivi umanitari ad un gambiano che aveva incendiato il proprio villaggio nel tentativo di dare fuoco ad alcune sterpaglie. Nel rogo avevano perso la vita alcune persone.
Per sfuggire alla persecuzione cui era soggetto in patria, l’africano era scappato prima in Libia e poi in Italia., dove era approdato nel 2016. Qui la Commissione territoriale lo aveva giudicato non meritevole di accoglienza – ma come sempre più spesso accade, un solerte giudice bolognese aveva ribaltato la delibera, accordando l’agognato permesso di soggiorno per motivi umanitari.
I fatti risalgono ad alcuni anni prima del 2016. Lo straniero viveva, come detto, nel Gambia, presso un villaggio di capanne. Con il fratello coltivava un piccolo appezzamento di terreno che dava loro sostentamento. Fino al fatale errore: «Prima di iniziare la coltivazione – questo il suo racconto al giudice – occorreva ripulire i campi dall’erba secca. Nel fare questo lavoro, ho dato fuoco alle erbacce», senza avere cognizione del rischio a cui andava incontro. «Pensavo che il fuoco fosse spento, quindi sono ritornato a casa. Di notte ha iniziato a spirare un vento forte che ha alimentato il fuoco ancora presente sul terreno e si è sviluppato un incendio che si è esteso alle case circostanti. Alcune persone sono morte in questo incidente, altre sono state ricoverate in ospedale». Per «risolvere il problema» il fratello maggiore aveva cercato di accordarsi con il capo villaggio. Invano: i famigliari delle vittime volevano la testa del ragazzo. «Sono venuti casa mia, mi hanno picchiato e mi hanno rotto un dente. Poi sono riuscito a scappare».
3 comments
[…] Leggi la notizia su Il Primato Nazionale […]
Le loro abitudini diventeranno le nostre .
Chissà se ci sono sterpaglie vicino casa della CRETINA che ha detto questa frase ……
Fatemi capire , un DELINQUENTE ASSASSINO (omicidio colposo …. sempre ASSASSINO è) sfugge alla giustizia del suo paese e …. noi gli
diamo asilo ??? Che figura di MERDA !
Quindi , un nordico NAZI bruciasse i vicini di casa Ebrei ???? Stesso trattamento ? Puah !
[…] stazione di polizia dove ha sporto denuncia ed effettuato il riconoscimento del sospetto fermato. L’immigrato africano è così stato arrestato per rapina aggravata in concorso, mentre proseguono le indagini per […]