Roma, 7 lug – Poiché Melania è la moglie del repubblicano Donald Trump, in corsa per il secondo mandato come Presidente degli Stati Uniti d’America, c’è sempre un valido motivo per attaccarla. L’ultimo gossip l’ha vista coinvolta in occasione delle celebrazioni del 4 luglio: la First Lady è stata presa di mira dagli utenti di vari social che hanno criticato l’abito bianco con disegni simili a schizzi. “Trump si annoiava sull’Air Force One e ha disegnato sul vestito bianco di Melania con un pennarello”, è uno dei tanti tweet.
La coppia presidenziale è sempre nel mirino dei media: le redazioni di giornali e tv passano al setaccio milioni di immagini che ritraggono la bella First Lady – 50 anni compiuti lo scorso 26 aprile – per trovare uno sguardo obliquo, un sopracciglio sollevato, uno sbuffo, un sospiro di troppo, allo scopo di dimostrare che fra i due non c’è né affetto, né stima, né complicità. Per raggiungere lo scopo sono stati arruolati psicologi e studiosi di body language. Nel libro The Art of Her Deal: The Untold Story of Melania Trump, della giornalista del Washington Post Mary Jordan, si sostiene che oltre ad essere ambiziosa come il marito, Melania sarebbe una specie di cinica calcolatrice che avrebbe usato (appena Trump fu eletto presidente) il ritardato trasferimento alla Casa Bianca come pretesto per rinegoziare l’accordo prematrimoniale e che sarebbe molto diversa da come appare, per niente timida e riservata.
1 commento
Informarsi sul significato di quei disegni e sui piani del marito a proposito di quei disegni, prima di sparlare a vanvera.