Alessandria, 21 feb – Dopo le minacce al consigliere comunale di CasaPound Italia Andrea Bonazza, a cui gli anarchici bolzanini avevano dedicato la vergognosa scritta “Bonazza nelle foibe c’è ancora posto”, l’odio antifascista si abbatte nuovamente su di un militante delle tartarughe frecciate.
Stavolta è capitato ad Alessandria, dove alcuni esponenti della sinistra antagonista hanno minacciato di morte Paolo Latino, militante del movimento e candidato alle scorse elezioni Amministrative a Tortona (Alessandria): sempre in forma anonima, rigorosamente di nascosto, gli autori del gesto hanno imbrattato un muro nei pressi della sua abitazione, vergando la scritta “Paz cadavere” – questo il soprannome con cui Latino è conosciuto da tutti in Alessandria – corredata di vistose (e inequivocabili) falci e martello. Le scritte sono state realizzate in corrispondenza dei manifesti del “ministero della Verità”, una iniziativa mediatica che alcuni (ma senza avere conferma) accosterebbero proprio a CasaPound Italia.
Alle intimidazioni risponde prontamente Andrea Mantovani, responsabile della sezione di Tortona, che in una nota afferma: “Le scritte minacciose comparse ad Alessandria nei confronti di un nostro militante non sono altro che la testimonianza del fatto che l’odio politico arriva solo e precisamente dell’antifascismo“, spiega. “Nonostante ciò non ci facciamo intimidire da chi gioca a nascondino, a differenza nostra che operiamo, politicamente e nel sociale, sempre ed esclusivamente alla luce del sole, nelle piazze e nella nostra sede, nella quale, inoltre, invito questi personaggi a venire a trovarci per un vero confronto politico”. Un invito che, sappiamo già, cadrà nel vuoto.
Cristina Gauri
6 comments
Bastardo antifascista sei il primo della lista! Repressione e guerra civile subito…
…se fate caso, il logo, in basso nel manifesto, è stato coperto/cancellato…Probabile che tali manifesti siano opera di anarchici individualisti o nazional-anarchici…tutti anarchici che si guardano bene, propio perché veri anarchici, di immischiarsi con dei comunisti…(anarcocomunisti)
Il fatto è che queste merde sono convinte di poterlo fare perchè sarebbero nel giusto in quanto “discendenti” di chi “combattè per la libertà”.
Comunicato della ‘Commissione Anti-Odio’ (o della sua Presidente [maschile voluto], Sen. Liliana Segre): NON PERVENUTO
Quattro stronzi legittimati da anni dalle istituzioni che ancora scrivono boiate.
Malati mentali a regime fiscale di RDC sottratto truffaldinamente allo Stato, 5palle avete combinato casini : avete dato spago alla peggiore feccia dedl mondo!