Roma, 20 feb – Per tutti i cristiani la messa della domenica è un momento fondamentale per raccogliersi in preghiera. Un appuntamento a cui sono chiamati per riflettere sulle parole del Vangelo e dunque sulla propria esistenza terrena. Peccato che sul sagrato sul sagrato della Chiesa del Sacro Cuore, prima di meditare sulle Sacre Scritture, i fedeli di Pordenone abbiano trovato dei volantini che propagandano l’accoglienza degli immigrati. Sì, perché qualcuno ha pensato bene di trasformare per l’occasione un edificio religioso in una bacheca politica per diffondere il verbo buonista.
Così si è messo a distribuire volantini per la campagna “Io Accolgo”, una specie di manifesto nazionale partorito da varie associazioni di sinistra nel periodo il cui Matteo Salvini era era ministro dell’Interno e volto a contrastare i decreti sicurezza. Tra i gruppi promotori dell’iniziativa compaiono ovviamente le solite sigle: Caritas, Acli e Arci. La rete cattocomunista, insomma, non si smentisce mai e pretende sempre di far passare come buone e giuste le proprie convinzioni. Anche i luoghi ben poco appropriati.
La denuncia della Lega
A denunciare l’azione propagandistica messa in atto davanti alla chiesa di Pordenone, è stato il consigliere regionale della Lega, Simone Polesello. “Sono oltremodo indignato poiché non avrei mai creduto si potesse arrivare a tanto: vedere distribuiti dei volantini per propagandare l’accoglienza diffusa di sedicenti profughi sul sagrato della chiesa del Sacro Cuore, oltretutto, prima della messa della domenica, è un gesto spregevole da condannare duramente”, ha tuonato Polesello.
“Questa fantomatica iniziativa caritatevole – ha detto il consigliere leghista – potrà anche trarre in inganno alcuni malinformati ma non il sottoscritto, dato che fra i promotori e aderenti alla campagna troviamo diverse sigle di sinistra o comunque ben note nel campo dell’accoglienza indiscriminata di cosiddetti migranti: Arci, Coordinamento nazionale comunità di accoglienza, Ics, Refugees Welcome e altre sigle. Se queste sigle intendono fare proseliti, si comportino come tutti e organizzino iniziative in piazza e non sul sagrato delle chiese”. Eppure, guarda caso, i promotori di certe iniziative solo gli stessi che puntualmente accusano gli altri di strumentalizzazioni e speculazioni di stampo politico. Che strano.
Alessandro Della Guglia
2 comments
Se la chiesa diventa una sede politica deve essere sconsacrata in attesa di un neo-riconoscimento.
Non entro in una chiesa , se non perchè di interesse STORICO ARTISTICO , da 45 anni …..
cari giovani , i pretacci facevano politica già negli anni ’70 !!!!!!!
Gesù è stato il primo comunista della storia .
La foto del Cè ( il dott. Guevara …) morto ricorda la deposizione di Cristo .
…. e CAZZATE ROSSE VARIE , oltre a cantare Bellazio … ops Bellaciao …
Di cosa Vi stupite ?????
Ma la vecchiaccia nella foto , di fianco al negrone fancazzista , con braccioni atti a ZAPPARE
la SUA TERRA , nel SUO PAESE ma mantenuto QUI coi NOSTRI soldi …. non si vergogna ????
Aiuti i ragazzi ITALIANI disoccupati o disagiati !!!!!
Stronza , tra un pò sarai davanti a DIO e verrai pesata e giudicata ……. Satana ti aspetta …. con
tutti i comunistacci amici tuoi .