Reggio Calabria, 16 feb – Pugni, ginocchiate e un tentativo di rapina per un uomo di 63 anni di Reggio Calabria, aggredito da un magrebino irritato dal rifiuto dell’elemosina che stava insistentemente chiedendo alla sua vittima.
I fatti hanno avuto luogo in pieno centro città durante le ore serali dello scorso giovedì 13 febbraio. Rocco Vazzana, questo il nome del 63enne, aveva respinto le insistenti le richieste di denaro pretese da un uomo di nazionalità marocchina. Nonostante il rifiuto l’immigrato aveva adocchiato il cellulare della sua vittima che aveva poi seguito a breve distanza camminando lungo via De Nava, con l’intenzione di derubarlo. Quando Vazzana è entrato in un negozio con distributori automatici di bevande nelle vicinanze del cinema Odeon, l’immigrato ha atteso che uscisse per potergli sottrarre il telefono.
Prima ha tentato di strappargli il dispositivo dalle mani, incontrando la resistenza, dell’uomo, poi ha iniziato a strattonarlo con forza e lo ha infine colpito con un pugno alla testa ed una ginocchiata alla schiena. Fortunatamente l’intervento di un agente fuori servizio, che per puro caso stava passando in quel punto, ha sventato la rapina. Il poliziorro ha bloccato la sua auto in mezzo alla strada e si è lanciato sul nordafricano tentando di fermarlo.
Si trattava dell’assistente capo del XII Reparto mobile della polizia di Stato di Reggio Calabria Antonio Nava, che dopo una breve colluttazione è riuscito a liberare il signor Vazzana dal suo aggressore. Il signor Vazzana ha quindi chiamato i colleghi per i rinforzi del caso. In via De Nava sono arrivate tre volanti ed una squadra del reparto cinofili: il nordafricano è stato pertanto tratto in arresto e trasferito per essere identificato negli uffici della questura di Reggio Calabria. Il 63enne, trasportato al pronto soccorso per medicare le ferite inferte dal magrebino, ha ricevuto qualche giorno di prognosi.
Aldo Milesi
3 comments
ma non dovevano pagarci la pensione?
[…] Author: Il Primato Nazionale […]
Se si volesse risolvere definitivamente il problema, si dovrebbe rendere obbligatoria l’elemosina, oppure renderla tracciabile per detrarla dalle tasse ed abbinarla ad una lotteria.