Roma, 18 nov – Post ignobile pubblicato su Facebook da un docente dell’Università di Ferrara, che ha visto “bene” di insultare Venezia e i veneti nonostante i danni provocati dall’acqua alta di questi giorni. “Sarò duro. Nessuna compassione per Venezia o per i veneti. Il Veneto è la regione con la più alta evasione fiscale. In Veneto, la Lega governa da 30 anni, rubando o permettendo la corruzione mostruosa praticata da Galan e da Forza italia. Proprio nessunissima solidarietà. Anche perché vogliono l’autonomia, vero? E allora se la cavino da soli”. E’ quanto scritto da Gianfranco Franz, professore universitario e marito dell’ex candidato sindaco di Ferrara, Roberta Fusari.
Parole vergognose che hanno inevitabilmente, e giustamente, scatenato una bufera. “Queste parole fanno male alla nostra comunità e alla nostra università – ha scritto sui social il sindaco leghista di Ferrara, Alan Fabbri – Non starò più a guardare che questo individuo continui a mettere a repentaglio la buona immagine della nostra università, per questo chiederò subito al rettore che vengano presi provvedimenti nei suoi confronti, anche per le sue parole razziste”. Il “compagno” professore aveva già attaccato duramente la Lega su Facebook, social in cui non aveva fatto mancare il suo sostegno al centrosinistra.
Quale “clima d’odio”?
Ma si sa, “il clima d’odio” per la grancassa dei media progressisti è prerogativa della destra barbara, dunque il post di un docente universitario di sinistra che offende in questo modo un’intera regione italiana, non merita troppa considerazione. “Chiedo scusa a nome dell’Università di Ferrara a tutto il popolo veneto per l’inqualificabile post del professor Franz”, ha dichiarato il rettore Giorgio Zauli che al Resto del Carlino si è mostrato piuttosto imbarazzato dopo il post del docente ma ha preso tempo su eventuali provvedimenti: “Queste son cose che decide, in autonomia, l’ateneo. E su questo aspetto non mi esprimo, tanto più essendo io stesso oggetto di qualche attenzione morbosa, per una vicenda che considero un’idiozia”.
Le scuse del prof
In questo caso però più che di idiozia trattasi di vergognosi insulti, oltretutto da parte di chi dovrebbe educare i propri studenti. “Mille scuse a tutti. Basta, troppa pressione. Chiedo scusa a tutti per lo sconsiderato post su Venezia, i Veneti, il Mose, la Lega. Non pensavo che si potesse scatenare una reazione di questo tipo. Mille scuse a tutti. Se tornerò su facebook sarà tra un bel po’”, ha scritto poi sempre su Facebook il professor Franz. Lui “non pensava” di scatenare una tale reazione. Ma certo, tutto sommato si è trattato soltanto di orrendi insulti da parte di un prof universitario.
Eugenio Palazzini
4 comments
In piazza San Marco 2 caffè e 2 bottigline di acqua da 250 ml costano 43 euro.
Ah, “non pensava”… Il problema è proprio quello: che si apre bocca senza pensare.
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