Roma, 24 ott – Silvio Berlusconi interviene sulla vicenda relativa ai cosiddetti “fondi russi” in cui sarebbero implicati Matteo Salvini e la Lega e nega qualsiasi tangente da parte del governo russo nei confronti del leader del Carroccio. E lo farebbe in virtù delle sue amicizie in alto – nello specificio, quella con Vladimir Putin.
Verso Spoleto
Il leader di Forza Italia commenta il caso, a seguito dell’audizione di Giuseppe Conte al Copasir e il conseguente “contrattacco” di “Giuseppi” sulla questione russa, mentre si sta recando a Spoleto, nuova tappa elettorale in Umbria: “Credo che Salvini lo abbia già detto. Ovvero, ha detto ‘io non ho ricevuto nessun sostegno finanziario dalla Russia’. A me questo è stato confermato personalmente dal presidente Vladimir Putin“.
“Conte? Normale amministrazione”
A chi invece gli chiedeva un’opinione sulle dichiarazioni del premier Conte in seguito all’audizione col Copasir in merito al Russiagate, Berlusconi risponde: “E’ normale amministrazione da parte del presidente del Consiglio, non ci vedo nulla di strano“. Ricordiamo che Conte, dopo l’importantissima audizione di ieri ove avrebbe dovuto riferire in merito alla spy story Usa-Italia, ha preferito di attaccare il leader della Lega Matteo Salvini sulla vicenda dei presunti fondi russi al Carroccio. Fermo restando che quanto riferito al Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica non è divulgabile, il suo atteggiamento lascia molti interrogativi irrisolti (oltre che la “patata bollente” ai vertici della nostra intelligence). Sì, perché il fatto che Conte dica “non ho mai interloquito con Barr e Trump” non lo solleva dalle responsabilità. Anzi, avrebbe dovuto gestire personalmente quegli incontri, proprio in virtù di quella delega ai Servizi che lui proprio non vuole mollare.
Ilaria Paoletti
2 comments
Il cavaliere difende Salvini presentandosi con una bandierina all’occhiello della giacca. Ironia della sorte.
Non faceva prima a chiederlo a Salvini ?!…