Roma, 13 mag – Stop a Che fuori tempo che fa. La trasmissione di Fabio Fazio del lunedì sera chiuderà domani con tre settimane di anticipo: lo ha annunciato lo stesso conduttore in apertura della puntata di Che tempo che fa. “Un avviso al nostro pubblico: domani sarà l’ultima puntata del lunedì sera, ci è stato comunicato che le ultime tre non andranno in onda”, ha detto Fazio, che ha ringraziato il pubblico e ricordato i risultati di ascolto della sua tramissione: 13% di share e un milione e mezzo di spettatori di media.
Rai1: “Nessun taglio ma spazio a elezioni”
Nessun taglio, ma “normali forme di cambiamento” della programmazione, legate “ai periodi elettorali“, sostiene la direzione di Rai1. “Come già era avvenuto nei lunedì successivi alle recenti tornate amministrative – spiega la direzione di Rai1 – anche per le elezioni europee Porta a Porta prenderà il posto di Che fuori tempo che fa in seconda serata il lunedì. Il 20 maggio per poter articolare il calendario della comunicazione elettorale prima della consultazione, concordemente con la Commissione di Vigilanza. Il 27 maggio, a seguire le elezioni, perché come di consueto sarà Porta a Porta a commentare i risultati con uno Speciale, secondo tradizione. E per la settimana successiva, perché (anche a seguito di verifiche con la struttura) è stata considerata l’opportunità di non riprendere per una sola puntata dopo una lunga interruzione, riducendo così ai minimi costi elevati e spese inutili e recuperando anche sulle spese generate dal fermo. Il che rientra nelle normali forme di cambiamento anche radicale dei palinsesti, dovuto ai periodi eche tempolettorali”. Il 3 giugno invece dovrebbe andare in onda un film. A quanto pare, poi, la direzione di Rai1 non aveva informato né l’ad Fabrizio Salini né la direzione editoriale e palinsesti della decisione di sospendere la trasmissione condotta da Fazio il lunedì sera.
Fazio nel mirino di Salvini
Al di là dello stop elettorale alla trasmissione del lunedì, va detto che da tempo Fazio è nel mirino del vicepremier Matteo Salvini, il quale ha ribadito più volte la sua decisione di non accettare l’invito del conduttore a Che tempo che fa. “Ci andrò quando si sarà tagliato lo stipendio“, ha spiegato più volte il leader della Lega. “Mi dispiace – ha replicato in diretta una settimana fa – perché al di là della sua opinione su di me, che non mi permetto in questa sede di discutere, sarebbe stato invece interessante consentire al pubblico di Che tempo che fa di poter ascoltare le sue opinioni circa i temi dell’Europa, i recenti fatti tragici di Napoli, e naturalmente tutta l’attualità politica. Naturalmente la sua posizione è legittima, confido che ci sia un’occasione nella prossima stagione”. Proprio ieri, infine, durante un comizio, il vicepremier è tornato all’attacco: “Faccio a meno di Lilli Gruber e Fabio Fazio con i suoi milioni e il Rolex al polso. Ma visto che siamo a Sanremo ricordo che abbiamo presentato una proposta di legge con un tetto agli stipendi milionari che ci sono in Rai e la possibilità di licenziare“.
Ludovica Colli
4 comments
… lascia un vuoto facilmente colmabile.
[…] apparentemente più slegato dal discorso partitico. Per intendersi: è chiaro che una puntata di Fazio è smaccatamente di parte. Infatti, è ben difficile che vi si faccia affidamento per un massiccio […]
[…] apparentemente più slegato dal discorso partitico. Per intendersi: è chiaro che una puntata di Fazio è smaccatamente di parte. Infatti, è ben difficile che vi si faccia affidamento per un massiccio […]
[…] apparentemente più slegato dal discorso partitico. Per intendersi: è chiaro che una puntata di Fazio è smaccatamente di parte. Infatti, è ben difficile che vi si faccia affidamento per un massiccio […]