Roma, 25 mar – L’arcivescovo Vincenzo Paglia, consigliere di Papa Francesco, è intervenuto sul tema della cittadinanza e dello ius soli dimostrandosi (qualora vi fossero ancora dubbi) sempre più conforme al politicamente corretto e alle istanze della sinistra.
L’intervista a Repubblica
Paglia, presidente della Pontificia accademia per la vita e Gran cancelliere del pontificio istituto Giovanni Paolo II per le scienze del matrimonio e della famiglia, in un’intervista a Repubblica, ha espresso il suo sentimento di urgenza rispetto al tema della cittadinanza agli stranieri: “Sono ormai diversi anni che sono convinto non solo della urgenza ma anche della necessità di una legge come questa, una legge sullo ius soli, perché totalmente a vantaggio del Paese. Peraltro una legislazione in merito trova una consonanza in tantissima altri Paesi avanzati come ad esempio gli Stati Uniti, non vedo perché dovremmo restare indietro”.
La posizione del Vaticano sullo ius soli
Monsignor Paglia è uno dei più vicini collaboratori di Papa Francesco e, sebbene Bergoglio (nonostante a più riprese abbia “predicato” il valore dell’accoglienza agli immigrati) non si sia espresso con precisione in merito allo ius soli, attraverso la sua dichiarazione lascia intuire quale sia la posizione della Santa Sede sull’argomento che – è ben noto – non rilascia mai dichiarazioni a caso. “Se c’è una continuità in questi sei anni di pontificato, un filo che tiene insieme tutto, è senz’altro l’insistenza sul dovere dell’accoglienza, ovviamente non ingenua”. E questo era già ben chiaro.
Ilaria Paoletti
14 comments
Che vadano a cagare pure loro!!!
…il giorno che si fanno i cazz loro non sarà mai troppo presto..pensino ai culattoni e pedofili loro…
Lo facciano per lo Stato della Città del Vaticano, dedicandolo alla “spiritualità” (???) di Marco Pannella, a cui Mons. Paglia tiene così tanto.
Benissimo………si fa per dire………così voteranno per i cattocomunisti milioni di negroidi africani e delizie similari analfabete……………..certo che questi parassiti nullafacente hanno veramente rotto le palpebre e le sfere………fanno vomitare……….qualcuno dice che ci siano froci e pedofili fra questi elementi sinistri e porporati……..qualcuno ovviamente.
[…] Author: Il Primato Nazionale […]
Mandiamoli al Vaticano, dato che loro ci tengono tanto agli immigrati irregolari che violano le leggi italiane.Mandiamoli anche i vari cannibali della mafia nigeriana (come ad esempio l’assassino smembratore di Pamela) che sembra avere mangiato il cuore della ragazza, che manca dai pezzi in cui l’ha ridotta.Questa è una loro usanza che serve secondo loro a rinforzarsi e presente ancora in Nigeria .Per conferma vedere il video di Meluzzi sull’ argomento.
E la Boldrina amica di Soros ha sostenuto in passato che noi dovremo copiare il loro stile di vita.Perchè non ospita anche lei uno della mafia nigeriana?
può bastare sbattergli in faccia (e non solo a loro) questo articolo:
https://www.maurizioblondet.it/oseghale-ha-smembrato-altre-pamele-quante-e-dove-nessuno-domanda/
Ma che è sto jus soli? La panacea di tutti i mali? Magari bastasse la cittadinanza! Io la possiedo per diritto di nascita e non mi è mai servita a un cazzo. Anzi a volte mi ha pure danneggiato. Basti pensare alle case popolari se sei cittadino italiano è più difficile che te le assegnino. Lo jus soli serve solo per motivi politici!
E’ una delle panacee.
L’apertura completa al mondialismo.
Si comincia col darla agli stranieri nati sul suolo italico e si finisce col regalarla nelle uova di Pasqua.
In modo tale che non abbia nessun valore,anche se già vale meno del concetto di nazionalità.
Che serva per motivi politici,sono d’accordo.
Quei miserabili piddini stanno usando questo grimaldello per sperare di accattonare qualche voto in più di qualche illuso.
Accattinare perchè in realtà sono n branco di accattoni(basti pensare alle loro primarie a pagamento).
Esiste una parte non trascurabile di Chiesa Cattolica che non ha assolutamente le idee bergogliane, purtroppo viene data visibilità solo al clero modernista. Comunque sia, le bolle papali che salvaguardano le diversità di razze, di etnie, di culture e di popoli, non sono mai state abrogate. Inoltre il Papa quando non impegna l’infallibilità e quando non parla in materia di fede, può sbagliare ed è criticabile da un cattolico.
Marinetti, (Filippo Tommaso), lo diceva nella Fiume della Reggenza D’Annunziana: ” Se in Italia non si avrà lo “svaticanamento” , l’Italia rimarrà per sempre al palo presso le altre nazioni europee”. Più chiaro e profetico di così!…..
Ma perché in Italia devono comandare tutti quelli che non fanno una minchia di niente dalla mattina alla sera e invece il parere del popolo che si rompe il sedere tutti i giorni non conta una beata mazza?
Che questo fottuto pancione e scassa minchia si raccolga in preghiera in Vaticano e vada a farsi i cazzo suoi…
[…] Il ricatto morale è l’arma buona per tutte le occasioni: se non li fate entrare siete ingiusti. Come se viceversa fosse cosa buona e giusta, e ovviamente fonte di salvezza. Come riportato da Avvenire, nel colloquio di oltre un’ora il Papa ha risposto sugli abusi sessuali di religiosi, il ruolo delle donne nella Chiesa, la memoria storica, la disuguaglianza, i migranti e rifugiati. Una lunga intervista che andrà in onda domenica 31 marzo sulla tv spagnola laSexta. L’argomento centrale però è sempre lo stesso, il chiodo fisso di Bergoglio: l’accoglienza degli immigrati. […]
[…] Il ricatto morale è l’arma buona per tutte le occasioni: se non li fate entrare siete ingiusti. Come se viceversa fosse cosa buona e giusta, e ovviamente fonte di salvezza. Come riportato da Avvenire, nel colloquio di oltre un’ora il Papa ha risposto sugli abusi sessuali di religiosi, il ruolo delle donne nella Chiesa, la memoria storica, la disuguaglianza, i migranti e rifugiati. Una lunga intervista che andrà in onda domenica 31 marzo sulla tv spagnola laSexta. L’argomento centrale però è sempre lo stesso, il chiodo fisso di Bergoglio: l’accoglienza degli immigrati. […]