Roma, 19 mar – Le polemiche sul tredicesimo Congresso mondiale delle famiglie sembrano non avere fine. Dopo gli attacchi del vicepremier Di Maio che definiva gli organizzatori del convegno una “destra di sfigati”, questa volta è il turno di Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, che con un tweet attacca i Cinque Stelle, accusandoli di diffondere fake news e poi con un commento: «Il Movimento 5 Stelle diffonde fake news sul congresso di Verona sostenendo che sia contro la libertà delle donne. Dichiarazioni ridicole senza alcun riscontro. Loro invece sono per la droga libera, per la propaganda gender, per i matrimoni misti: praticamente una comitiva di punkabbestia al Governo».
#M5S diffonde fake news sul congresso @wcfverona, sostenendo che sia contro la libertà delle donne. Dichiarazioni ridicole senza alcun riscontro. Loro invece sono per la droga libera, la propaganda #gender, i matrimoni misti: praticamente una comitiva di #punkabbestia al Governo
— Giorgia Meloni ن (@GiorgiaMeloni) 18 marzo 2019
Parole durissime che hanno provocato un vespaio di polemiche, tra cui la reazione di Carlo Calenda, che senza andarci troppo per il sottile ha definito la Meloni “la versione burina del Ku Klux Klan” per aver utilizzato l’infelice termine di memoria segregazionista “matrimoni misti”:
Ma ti sei bevuta il cervello? I matrimoni misti! Cosa sei la versione burina del KKK. Prenditi una pausa. Lunga. https://t.co/ifOaOGBNq2
— Carlo Calenda (@CarloCalenda) 19 marzo 2019
1 commento
…no, non è vero..sono solo delle bestie….senza offesa per le bestie a 4 zampe..