Treviso, 8 mar –Tiziana Favero, ex assessore, consigliere e candidato sindaco del Pd al Comune di Montebelluna in provincia di Treviso è autrice di questo post sul sup profilo Facebook: “Bene leghisti del cazzo, mo rischiate pure che vi sparo a vista. Ve la siete cercata”: ma il deputato leghista Dimitri Coin non l’ha presa bene ed è passato ad attaccare la politica del partito democratico.
Lo stesso Salvini ha ripreso il post dell’ex assessore commentando così: “Leghisti del cazzo, vi sparo a vista” scrive l’ex assessore di una giunta PD. ROBA DA MATTI. Eh già, i “democratici” stanno a sinistra e “Salvini semina odio”… Amici, stanno impazzendo, vuol dire che siamo sulla strada giusta”. E qualche utente nei commenti critica così il gesto della Favero: “Sarà una battuta ironica ed arrabbiata come dici tu ma sicuramente infelice a prescindere da come ognuno di noi la pensi politicamente parlando no?”. “Si tratta evidentemente di una battuta – ha risposto la stessa politica del Pd sempre a mezzo Facebook – credo anche di averne scritte di più forti. Ho scritto sulla mia bacheca personale, non ho più alcun incarico politico e quindi parlo e mi esprimo a nome mio”.
Non solo, la Favero sembra anche “indispettita” dalle reazioni che il suo post ha avuto: “Mi stupisce e non poco questo scandalizzarsi per una battuta ironica seppur forte da parte di un assessore che basta scorrere la sua bacheca grondante d’odio per starsene zitti senza guardare in casa d’altri. Dopodiché che i leghisti non godano delle mie simpatie è noto a tutti, con tanti bacioni!”. Insomma, come al solito i politici di sinistra (che conducano la loro militanza “attivamente” o meno) dall’alto della giustizia sociale di cui si ritengono detentori non fanno mai un passo indietro quando “incappano” negli errori di linguaggio dei loro stessi avversari – come, ad esempio, Matteo Salvini – o quando addirittura superano il “maestro” veicolando messaggi di violenza e di odio. Quando lo fanno, parlano sempre a nome personale – una scusa ormai stantia.
Ilaria Paoletti
7 comments
… E poi sono contro le armi!!!… Le nostre, però! Cialtroni! Farabutti! Ladri & assassini!!!…..
Con quella faccia, l’unica cosa che può “sparare” è una pompa al miglior offerente.
se la chiattona rossa avesse qualcuno che la soddisfa sessualmente avrebbe sicuramente meno isteria e livore…
Dipende se ha una buona mira.
Magari, chissà, nel frattempo potrebbe entrarle un colorato in casa.
Che lei accoglierà volentieri.
Veramente penosa e miserabile, vigliacchi come sempre i sinistri piddini, fanno del dileggio e della menzogna il loro pane quotidiano………. Auguri.
[…] Quando lo fanno, parlano sempre a nome personale – una scusa ormai stantia. Fonte: IL PRIMATO NAZIONALE […]
[…] Quando lo fanno, parlano sempre a nome personale – una scusa ormai stantia. Fonte: IL PRIMATO NAZIONALE […]